Conosciamo con Giacomo Verdicchio il ruolo del Delegato Provinciale, figura di riferimento sul proprio territorio di competenza e conosciuta anche come Fiduciario Provinciale, a testimonianza della responsabilità del suo operato.
Tesserato FIR ininterrottamente dal lontano 1972, Verdicchio è il delegato della provincia di Benevento, storicamente terra di rugby conosciuta in tutta Italia, e continua fucina di numerosi elementi delle nazionali azzurre contemporanee. Esordiente giovanissimo con la maglia dell’US Benevento in Serie B, vince il titolo nazionale under 17 negli anni ‘70, per poi aprire una parentesi negli anni Ottanta in qualità di tecnico e dirigente nell’Amatori Milano. Fondatore nel ’91 della società IV Circolo Benevento, il professore sannita nel 2006 riceve la Stella di Bronzo al Merito Sportivo, per poi essere eletto nel Consiglio Regionale Campano in qualità di Vice Presidente due anni dopo. Dal 2008 è stabilmente membro della CTR Campana. Dopo due mandati consecutivi da Consigliere Regionale, per il quadriennio olimpico 2016-2020 è nuovamente Delegato Provinciale di Benevento dopo aver ricoperto l’incarico già dal 2001 al 2009.
“Dopo tutti questi anni di esperienza è indubbio che i rapporti con il territorio siano ottimi, e questo gioca solo a vantaggio del nostro movimento” – dichiara Verdicchio – “Il lavoro effettuato in passato oggi mi consente di avere relazioni continue con le Società in primis, ma soprattutto con le scuole, le amministrazioni locali ed il CONI provinciale. Per quanto mi riguarda ho sempre insistito nel creare una rete attiva principalmente con il Provveditorato degli Studi in quanto i giovani studenti sono l’obiettivo principale del reclutamento. Nelle scuole si fa rapidamente aggregazione tra i ragazzi ed una volta fatto sperimentare il nostro gioco difficilmente si tirano indietro”.
Numerosi gli obiettivi che si è posti ad inizio mandato il dirigente sannita: “Quotidianamente va preparata la strada per incrementare anno dopo anno la partecipazione delle scuole ai Giochi Sportivi Studenteschi. Di pari passo sarà importante far costituire come enti scolastici il maggior numero possibile di scuole, in modo che di rimando vadano ad incrementarsi i tesserati sul territorio, in particolar modo quelli nella fascia d’età compresa tra i 10 ed i 14 anni”.
Su questo fronte gioverà il progetto federale Rugby per Tutti, che è stato creato per coinvolgere nuovi praticanti anche in forme diverse del rugby grazie alle versioni del touch e del tag: “In passato per appassionare anche gli studenti non tesserati in alcun club organizzavamo delle gare dedicate esclusivamente a loro. Queste innovazioni programmatiche potrebbero tornare utili per ripristinare quelle iniziative riadattandole in modo da coinvolgere in toto gli istituti scolastici” – continua Verdicchio – “Infatti in quest’ottica avvieremo dei corsi di aggiornamento tematici per i docenti di scienze motorie, così come grazie al coinvolgimento delle ACLI di Benevento attueremo delle attività di avvicinamento al rugby per i giovani immigrati. Con il nuovo anno scolastico partiremo anche nelle scuole della provincia con il progetto Sport e legalità, già approvato dal MIUR, ma prima il rugby del territorio sarà protagonista durante la grande manifestazione della Città Spettacolo che si svolge a Benevento a fine agosto, con gonfiabili ed esibizioni di rugby che coinvolgeranno tanti neofiti”.
Foto e fonte: C.R. Comitato Campano Rugby / Gianclaudio Romeo
