Area ASI di Pomigliano D’arco: nonostante le pubbliche denunce nulla è cambiato

Sono trascorsi pochi mesi da quando dalle pagine di questo quotidiano denunciammo lo stato di abbandono e degrado in cui versava  l’area ASI di Pomigliano d’Arco e dobbiamo purtroppo constatare che lo stato di degrado si è ulteriormente aggravato. Alla presenza di buche nella sede stradale, di guardrail divelti che invadono pericolosamente la carreggiata, all’assenza di idonea segnaletica che indichi i pericoli, si è incrementato l’indiscriminato abbandono dei sacchetti di spazzatura che quotidianamente vengono li deposti dagli automobilisti di passaggio e che nel tempo hanno ridotto la sede stradale a discarica a cielo aperto. Il tutto a pochi passi dallo stabilimento Fiat, dall’Avio, l’Alenia e altre realtà industriali di eccellenza. Qualche giorno fa, un noto imprenditore che pure versa una notevole somma al consorzio, lamentava con tristezza ed impotenza che i componenti di una delegazione industriale del nord America, da lui recatasi per avviare rapporti di lavoro, osservava incredula lo stato di degrado dell’area. Quella che è considerata  l’area di eccellenza nel campo della produzione aereonautica e automobilistica deve convivere con una impressionabile quanto inspiegabile situazione di degrado che a quanto pare non interessa agli amministratori pubblici competenti.