I minuti finali con il Sassuolo sono un peso difficile da smaltire in cinque giorni. Rappresentano il paradosso di una squadra che è diventata grande che ancora non si capacita di essersi comportata come neanche una provinciale avrebbe fatto. Ma il tempo corre veloce e non si può aspettare di metabolizzare lo smacco subito, perché è così che è stata percepito. Una squadra ansiosa, che riflette un comportamento ansiogeno. Fotografia di una stagione. Anche stasera è così, nonostante il risultato confortante e che deve far sorridere, soprattutto in vista di un trittico in trasferta da brivido (Milan, Juve e Roma). Il Napoli vince 3-1 contro il gruppo Mihajlovic e si porta a tre sole lunghezze dalla Roma, attualmente quarta in graduatoria.
Bologna generoso, Napoli cinico e con un Insigne formato Magnifico TOP E FLOP al Maradona
Azzurri che regolano un buon Bologna con una doppietta di un Magnifico Insigne, intervallata dal gol di un ritrovato Osimhen e la rete di Soriano che aveva momentaneamente riaperto il match. Sugli scudi Piotr Zielinski e il rientrante David Ospina. Nuovo infortunio per Faouzi Ghoulam (in bocca al lupo all’algerino). Ora salvare il salvabile mantenendo viva la speranza di poter strappare un pass per la prossima Champions League. Magari col sorriso. L’unico modo che permette di affrontare qualsiasi situazione e andare avanti.
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina 7; Di Lorenzo 6.5, Rrahmani 6, Koulibaly 6, Ghoulam 6 (22′ Hysaj 5); Fabian Ruiz 6.5, Demme 6.5; Politano 6.5, Zielinski 7 (79′ Elmas sv), Insigne 8.5 (79′ Mario Rui sv); Mertens 5.5 (53′ Osimhen 7). All. Gattuso 6.5
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6; De Silvestri 5, Danilo 6, Soumaoro 5.5, Mbaye 5 (76′ Vignato 6.5); Svanberg 6 (76′ Medel 6), Poli 5.5 (58′ Dominguez 6); Skov Olsen 6.5 (76′ Orsolini 6), Soriano 7, Sansone 5.5 (65′ Barrow 6); Palacio 6.5. All. Mihajlovic 6.
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