Il Napoli non ha tradito i suoi innamorati in Europa League nella notte di San Valentino, e nella trasferta di Zurigo ha messo una seria ipoteca alla qualificazione agli ottavi di finale grazie ad una prestazione super e alle reti di Insigne Callejon e Zielinski. Cupido ci avrà messo sicuramente il suo lanciando tre frecce che non hanno lasciato scampo ai volenterosi avversari – che ce l’hanno messa tutta per rendere difficile la vita a Milik e soci – ma c’è da dire che stasera il Napoli ha mostrato quasi per intero le potenzialità da tempo inespresse ed’è riemersa tutta la bellezza e la concretezza di una squadra che aveva smarrito la propria natura nell’ultimo periodo. Alla fine si è trattato di un buon test che fa ben sperare per il proseguo della competizione continentale e per il campionato, in attesa di sparring partner più credibili ci si può accontentare di un risultato pieno che tutti alla vigilia si attendevano e mette tranquillità ad un gruppo che da adesso in avanti può sbagliare poco o niente nelle due competizioni da disputare. Se per il campionato c’è poco o quasi da conquistare non si può dire lo stesso per la coppa che dal prossimo turno in avanti porterà alla ribalta club più blasonati che vorranno arrivare fino in fondo, e sarà li che il Napoli dovrà mostrare la propria forza in una competizione arrivata dalla porta di servizio ma che rimane obiettivo serio da ipotecare. Siamo certi delle potenzialità di un gruppo che è stato fortemente distratto nell’ultimo periodo da fattori esterni che per fortuna – grazie soprattutto a mister Ancelotti – non hanno intaccato l’integrità dei singoli, ma da qui in avanti si farà sul serio e certe leggerezze non saranno più ammesse se veramente si ha l’ambizione di conquistare un trofeo a fine stagione. Il Napoli con l’organico e la guida tecnica che si ritrova ci dovrà provare, e con la ritrovata forma fisica di quegli elementi adesso in infermeria sperare si potrà.
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