“Non siamo ancora guariti, siamo malati e lo sappiamo. Infatti erano due mesi che non si vinceva in campionato. Nel secondo tempo abbiamo fatto una buona partita, ma la strada è lunga, dobbiamo solo migliorare. In dieci giorni non si possono fare i miracoli, bisogna continuare ad insistere nel lavoro. Questa squadra non ha problemi di qualità. Bisogna avere equilibrio e giocare in un certo modo. Questa squadra ha sempre fatto 4-3-3, ma bisogna essere più corti, lavorare di reparto. Dobbiamo dare continuità al lavoro cominciato dieci giorni fa. Fabian? In questo momento dobbiamo essere perfetti noi per far giocare Fabian in quella posizione. Non è un vertice basso. Deve esserci una squadra che lo supporta, invece facciamo fatica. Ma lo sapevamo. Ora dobbiamo lavorare di reparto, con sacrificio. Poi la qualità c’è. Dobbiamo continuare a dare equilibrio a questa squadra perché per tantissimo tempo non l’ha avuto. Io voglio entrare nell’anima dei miei giocatori, questo lavoro so farlo solo così. A qualcuno può dar fastidio, ma io solo così so farlo. Magari può dar fastidio a qualche giocatore, stare 24 ore sul pezzo, ma io così lavoro. Questa è una squadra che per tantissimi anni ha scritto pagine importanti del Napoli, giocandosi il campionato fino alla fine. Ora stanno vivendo qualcosa che non hanno mai vissuto. Bisogna fargli capire come giocare, cosa vogliamo proporre. Barcellona? Se ci pensiamo adesso ci vengono i capelli bianchi… Lasciamo stare. Pensiamo a Lazio, Inter e tutte quelle che dobbiamok affrontare. Ce la giocheremo, faticheremo, ma prepariamoci per quello che deve arrivare”.