WebNapoli24 - WN24

Grinta e sofferenza. La zuccata di Petagna e il Napoli è corsaro al Ferraris

Una partita molto importante quella tra Genoa e Napoli, che si accende nel tardo pomeriggio domenicale per la seconda giornata della Serie A. Il grifone di Ballardini torna tra le mura di casa, ben motivata a fare il colpaccio con una big del campionato: serve infatti subito riscattare il pesante ko per 4-0 subito contro l’Inter campione in carica affinché non scatti subito la sirena dell’allarme in casa della giovanissima e diversissima rosa rossoblù. Non è dunque un’impresa facile contro i campani di Spalletti, anche se la rosa azzurra è orfana di Victor Osimhen, squalificato.

Grinta e sofferenza. La zuccata di Petagna e il Napoli è corsaro al Ferraris

 

I partenopei poi non hanno messo il piede in fallo al debutto in Serie A, superando con un chiaro 2-0 il Venezia in casa: e hanno ovviamente tutta l’intenzione di bissare il risultato. Così sarà: la formazione di Spalletti conquista la seconda vittoria in due giornate, rimanendo a punteggio pieno in classifica: segna Fabian Ruiz, i rossoblù si vedono annullare il pari dell’ex azzurro Goran Pandev tra le proteste e poi lo trovano col giovane scuola Empoli Cambiaso, ma a sei minuti dalla fine è l’ex spallino Andrea Petagna a decidere la gara. Quando la sostituzione fa la storia, dalla panchina – e magari l’addio – al gol. Mai scelta fu più azzeccata. Magari due. Prima Ounas, poi il panzer triestino, portano i partenopei in testa alla classifica.

 

Genoa (3-5-1-1): Sirigu 6.5; Vanheusden 5.5 (67′ Masiello 6), Biraschi 5.5, Criscito 5.5; Ghiglione 6 (83′ Behrami sv), Rovella 5.5, Badelj 6.5, Sturaro 5 (67′ Kallon 6), Cambiaso 6.5; Hernani 5 (46′ Buksa 5.5); Ekuban 5.5 (46′ Pandev 6.5). All. Ballardini 6
Napoli (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 5, Manolas 6.5, Koulibaly 7, Mario Rui 7 (92′ Juan Jesus sv); Fabian Ruiz 6.5, Lobotka 6.5, Elmas 5 (92′ Gaetano sv); Politano 6 (82′ Petagna 7), Insigne 6.5, Lozano 5.5 (70′ Ounas 6.5). All. Spalletti 7.
foto rete internet