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Il Napoli batte il Brescia al San Paolo: decisive le reti di Mertens e Manolas

Il Napoli con una grande sofferenza ha battuto il Brescia al San Paolo in un lunch match caldo e combattuto. Buon primo tempo per Mertens e compagni, tante le occasioni sprecate nel primo tempo e compagine di Corini che – complice il calo e gli infortuni della difesa partenopea – ha lottato fino al recupero per trovare un pari che avrebbe avuto il sapore della beffa per il Napoli, andato sul doppio vantaggio con i gol di Mertens e Manolas. Poi la partita, quando sembrava ormai in cassaforte, si è complicata con gli infortuni in successione del difensore greco e di Maksimovic con Ancelotti che si è dovuto inventare la linea centrale di difesa con Hysaj e Luperto. Tre punti fondamentali per il Napoli quelli portati a casa oggi per rispondere a Inter e Juventus e per rialzarsi dopo l’incredibile scivolone casalingo di mercoledì con il Cagliari. Dopo le critiche post Cagliari sul turn over ritenuto da alcuni eccessivo, Ancelotti si è affidato al solito 4-4-2 cambiando alcuni elementi rispetto a mercoledì scorso, con Ospina tra i pali al posto di Meret, linea a quattro composta da Di Lorenzo e Goulam ad agire sugli esterni e coppia di centrali con Manolas  e Maksimovic, quest’ultimo in sostituzione di Koulibaly squalificato; in mediana Callejon Allan Fabian e Zielinski, con il polacco ad agire sulla corsia di sinistra prendendo la posizione di Insigne; coppia d’attacco Mertens LlorenteIl Napoli ha cominciato subito bene pressando alto e costringendo il Brescia ad indietreggiare nella propria metà campo, e vantaggio azzurro che è arrivato puntuale al 13′ con Mertens pronto ad insaccare l’assist perfetto di Callejon. Al 16′ è stato Llorente a mancare di un soffio il raddoppio con Joronen bravo a deviare in angolo. Nella prima mezz’ora di match è stato un monologo del Napoli che ha mancato a ripetizione la marcatura per raddoppiare con il Brescia che è stato costantemente costretto sulla difensiva per evitare guai. Al 37′ Mertens di testa non ha trovato l’angolo giusto su imbeccata di Llorente, ma il raddoppio è arrivato con Manolas nei minuti di recupero del primo tempo (49′) su azione d’angolo e su assist di Maksimovic. Rete che ha chiuso di fatto la prima frazione di gioco. Nella ripresa il Brescia ha provato a reagire ma al 48′ la punizione di Balotelli ha solo scaldato i guantoni ad Ospina, fino a quel momento inoperoso. Il Var ha annullato un gol a Tonali (50′) ma i lombardi sono scesi con un piglio deciso nei secondi 45′ mettendo in difficoltà la retroguardia azzurra in più occasioni. Al 60′ Allan non ha trovato lo specchio della porta con una conclusione dal limite, al 61′ erroraccio di Mertens su imbeccata di Allan con il belga che a tu per tu con Joronen ha calciato incredibilmente a lato. Pressione costante del Napoli che al 63′ con Di Lorenzo ha fallito il tris, poi l’infortunio a Manolas con l’ingresso in campo di Luperto. Balotelli su azione d’angolo ha riaperto il match (67′) con un preciso colpo di testa che ha freddato Ospina. Al 75′ altra tegola difensiva per il Napoli con Maksimovic costretto ad uscire ancora per infortunio e ingresso in campo di Hysaj, con difesa azzurra inedita e tutta da inventare. Finale convulso e confuso con il Napoli in affanno e il Brescia pronto a spendere tutte le carte per tentare il pari, ma è stato il Napoli con Zielinski (86′) a mancare il 3-1 dopo una splendida galoppata di Mertens. Sette i minuti di recupero, Callejon ed Elmas non sono riusciti a chiuderla con il Napoli che l’ha portata a casa con enorme sofferenza.

Tabellino gara:

Napoli (4-4-2): Ospina, Di Lorenzo, Manolas (64′ Luperto), Maksimovic (75′ Hysaj), Ghoulam, Callejon, Allan, Fabian, Zielinski, Mertens, Llorente (73′ Elmas). All. Ancelotti

Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Martella (68′ Mateju); Bisoli, Tonali, Dessena (71′ Romulo); Spalek (85′ Matri); Balotelli, Donnarumma. All. Corini

Arbitro: Manganiello di Pinerolo.

Reti: Mertens (13′), Manolas (49′), Balotelli (67′).

Note: ammoniti Manolas, Sabelli, Hysaj.

dal San Paolo Vincenzo Rea