Il Napoli sbatte sul muro del Chievo: il turn over stavolta non è l’arma in più per Ancelotti…
Il Napoli perde due punti per strada nella gara con il Chievo Verona al San Paolo dopo 90′ giocati in avanti dai ragazzi di Ancelotti che non sono riusciti a scardinare il muro difensivo eretto dalla formazione giallo blu. Un peccato aver sprecato la possibilità di mantenere invariato il distacco dalla Juventus che adesso scappa a +8 (massimo svantaggio della stagione) facendo ormai corsa a se a meno di clamorosi scivoloni da parte dei bianconeri. Gli azzurri sono partiti a ritmo lento su un campo reso pesante dalla copiosa pioggia che sin dalla notte si è abbattuta su Fuorigrotta, ma questo non può rappresentare una scusante per Mertens e compagni che nell’arco di tutto il match sono apparsi poco brillanti in fase di conclusione. La sosta e il turn over stavolta non hanno portato bene ad Ancelotti che in vista della fondamentale gara con la Stella Rossa di mercoledì prossimo in Champions ha voluto rimescolare nuovamente le carte schierando dall’inizio l’ennesima formazione inedita imbottita di seconde linee in difesa (Malcuit a destra e Hysaj sulla sinistra) e a centrocampo (Diawara Zielinski ed Ounas) con il solo attacco titolare nella coppia Insigne-Mertens. Un passo indietro per quel che concerne risultato e anche gioco offensivo, dunque, con i ragazzi che hanno costruito anche tanto senza riuscire però a battere Sorrentino che anche grazie all’aiuto del palo è riuscito a mantenere imbattuta la sua porta. Risultato amaro e a sorpresa anche perchè in precedenza i veronesi mai erano riusciti a fare così bene nel disastroso avvio di stagione sin qui disputato e siamo certi che questi due punti lasciati per strada alla fine peseranno come un macigno nell’economia della classifica finale. Soprattutto perchè difficilmente le big perderanno punti con il Chievo che onestamente ha poco da rallegrarsi nonostante il punticino strappato al San Paolo. Peccato anche per il rigore non visto da Chiffi su Callejon che avrebbe potuto far sbloccare il risultato. Adesso però inutile pensare a quanto non raccolto, bisognerà guardare avanti per rimanere incollati alla qualificazione Champione e per mantenere tutte le possibilità bisognerà tornare alla vittoria già mercoledì prossimo. Poi in campionato, se la Juve dovesse continuare a tenere questo passo, ci sarà solo da applaudire e difendere la seconda posizione in classifica.
