De Luca ha vinto, evviva De Luca! Seppur di pochissimo, la sfida alla regione Campania contro Caldoro ha avuto un vincitore: il nuovo inquilino di palazzo Santa Lucia viene da Salerno ed’è stato pure inserito nella ‘lista degli impresentabili’ dall’Antimafia. Queste sono soddisfazioni per chi lo ha sostenuto e soprattutto per chi non lo ha votato! Per questo motivo lo sceriffo, nonostante la vittoria incassata, si è arrabbiato parecchio e ha intrapreso azioni legali nei confronti di Rosi Bindi. Come si dice: quando si parte con il piede giusto! Non si poteva evitare la querelle e rasserenare gli animi dopo settimane pesanti? Impossibile, don Vincenzo è un uomo tutto d’un pezzo e l’affronto ricevuto della commissione antimafia è stato di quelli da cancellare assolutamente a colpi di tribunale e querele. La Campania, o perlomeno quella metà degli aventi diritto al voto che domenica scorsa ha deciso di andare a votare, ha così affidato a De Luca le sorti di una Regione da troppo tempo bistrattata e maltrattata da politicanti di bassissimo livello. Se ne sono viste e sentite di tutti i colori in questa campagna elettorale priva di contenuti politici e caratterizzata da un forte astensionismo che ha scoperchiato senza ritegno tutto il malessere della gente nei confronti della schiera degli onorevoli non più credibili. Forse si è toccato il punto massimo della frazione tra eletti ed elettori tanto che persino partiti inconsistenti ed inutili sono stati corteggiati come non mai e alla fine – con quel due/tre per cento – hanno fatto la differenza per l’esito finale. La bilancia adesso, grazie alla frangente scissionista dei demitiani passati col classico salto della quaglia dal centro destra alla corrente politica opposta, pende leggermente verso sinistra, per quel che ci può ancora esserci di sinistra in Pd, Psi e surrogati vari. Buona l’affermazione della Ciarambino e dei grillini che anche in Campania sono risultati il primo partito: la gente è stanca delle promesse, ma la svolta, anche questa volta non è arrivata. Se De Luca rappresenta il cambiamento allora siamo davvero messi male. In ogni caso cerchiamo di illuderci e credere in una svolta: buon lavoro presidente, sempre che lei riesca a governare per davvero e non solo nelle intenzioni nel frattempo che un provvedimento legislativo ad hoc gli possa consegnare la poltrona di palazzo Santa Lucia!
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