WebNapoli24 - WN24

Mercato Napoli senza acuti: ci si aggrappa ad Ancelotti, ma serviva un centravanti…

Il mercato del Napoli si chiude, come si temeva, senza acuti e soprattutto senza quel centravanti che manca a questa rosa, incompleta per l’ennesima volta ai nastri di partenza della stagione. Soprattutto dopo la cessione di Ingese ci si aspettava nei giorni scorsi il ‘colpo di coda’ da parte di ADL che invece proprio ieri ha smentito categoricamente l’arrivo di un nuovo attaccante facendo arrabbiare non poco parte della tifoseria e degli addetti ai lavori. Un errore grave secondo noi, in quanto non ci si può affidare al solo Milik (forte per carità) in avanti non di certo per le caratteristiche del calciatore polacco: il ragazzo è molto forte e vede la porta ma è reduce da due infortuni seri e per questo motivo pensiamo che sia a dir poco rischioso far pesare sulle spalle dell’ex Ajax tutto l’attacco, nonostante in rosa ci sia Mertens pronto al doppio ruolo da esterno e falso nove. L’analisi è questa: delle squadre al top in Italia il Napoli è l’unica a non avere in organico il cantravanti da 25 gol, poi è ovvio che si spera che Arek o Dries possano raggiungere quelle cifre, ma non è bello affidarsi ogni anno alle speranze e non alle certezze di una rosa con ricambi giusti. Per il resto mercato appena sufficiente, che non fa fare il salto di qualità ad una squadra che ha nell’allenatore l’unico top player. Verdi, Fabian, Meret, Ospina, Karnezis, Younes e Malcuit rappresentano rinforzi di prospettiva che – almeno sulla carta e guardando a quanto fatto dalle dirette concorrenti – non garantiscono quel salto di qualità che ci si aspettava con l’arrivo di Ancelotti che adesso avrà tutto su di se il peso della stagione che comincerà domani all’Olimpico con la Lazio. Per noi si doveva e poteva fare di più per rinforzare questa squadra, adesso non vorremmo stare nei panni del mister che giusto un mese fa dal suo sito ufficiale parlava di scudetto. Con questa rosa e con le avversarie sarà davvero dura competere per il primato, ma come al solito speriamo di essere smentiti dal campo e dalla voglia di far bene del tecnico. La parola al rettangolo di gioco, dunque, sperando in un primo sorriso già domani sera per cominciare al meglio una stagione che si preannuncia in ogni caso molto complicata.

Foto: rete internet