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Napoli: in Consiglio Comunale il discorso di de Magistris su Bagnoli

consiglio comunaleIl Consiglio ha ascoltato la comunicazione del Sindaco sulla imminente firma con Governo e Regione del patto per Bagnoli ed ha deciso di dedicare alla discussione monotematica sul tema la prossima seduta del 24 luglio.

Il Sindaco de Magistris ha chiesto la parola per informare il Consiglio che il Comune firmerà domani mattina in Prefettura l’accordo con governo nazionale e governo regionale su Bagnoli. Per il Sindaco, la firma non esaurisce il dibattito, ed ha chiesto al Consiglio di dedicare la prossima seduta, programmata per il 24 luglio, alla discussione monotematica in vista della riunione della cabina di regia che sarà convocata per il 27 luglio. Dopo la firma dell’intesa (sottoposta agli ultimi ritocchi ancora ieri sera), anzi, si potrà parlare di qualcosa di concreto, e l’amministrazione ha ritenuto che fosse politicamente corretto riportare al Consiglio comunale e alla Municipalità il lavoro fatto in questi mesi, un lavoro per il quale ha ringraziato tutte le articolazioni amministrative e gli assessori coinvolti. L’amministrazione ha raccolto le sollecitazioni venute dal territorio, e si può dire che, quindi, ha servito il popolo napoletano ottenendo il rispetto delle prerogative territoriali; d’altro canto, ha continuato il Sindaco, va riconosciuto al governo di aver mostrato rispetto per le proposte e la mobilitazione della città. Senza soffermarsi sui dettagli, ha citato i principali obiettivi raggiunti, tra questi il recupero del borgo, la spiaggia pubblica, l’archeologia industriale, l’esproprio dei suoli privati – solo la mano pubblica potrà operare. La trattativa è stata lunga, e non ha fatto arretrare l’autonomia politica del Comune, tanto che si può ora parlare di una grande vittoria della città. Non tutti saranno contenti, ha concluso ricordando alcuni malesseri manifestati in municipalità: perciò, il compito dell’amministrazione è spiegare l’accordo che contiene tutti i punti salienti posti dal Comune e che va ora realizzato. Per questo, il Sindaco ha rivolto un invito al contributo di tutte le forze politiche e della città. Si tratta di un accordo storico: con la firma del Sindaco la città ha avuto il riconoscimento e il rispetto che chiedeva, ora bisogna costruire la Bagnoli del futuro. Sulla proposta del Sindaco di una seduta monotematica su Bagnoli, il presidente dell’Assemblea Fucito ha chiesto un voto dell’Aula con la proposta di calendarizzare una nuova seduta, il 28 luglio, su gli altri argomenti da affrontare. Sull’ordine dei lavori sono intervenuti i consiglieri : Valente (PD), per chiedere maggiore verità e rispetto dell’Aula da parte del Sindaco, criticando la scelta di discutere il patto per Bagnoli in aula solo successivamente alla sua firma. Valente ha ricordato inoltre che va dato atto della disponibilità del Governo al dialogo ed al Sindaco di aver fatto un responsabile passo indietro nei toni e rivendicazioni usati in passato; Lebro (La Città) è intervenuto per chiedere alla Presidenza di convocare urgentemente la Conferenza dei Capigruppo, e fornire a tutti i consiglieri i documenti utili per poter affrontare la monotematica e discutere nel merito il progetto su un tema troppo importante; Menna (Movimento 5 Stelle) ha stigmatizzato la totale esclusione dell’assemblea cittadina dal lavoro sul progetto, ricordando i problemi di inquinamento che ancora sussistono in quell’area; Coppeto (Napoli in Comune a Sinistra) ha evidenziato le molteplici visioni politiche sull’area di Bagnoli che si confrontano da tempo, ed i punti ancora controversi, ma segnala il fatto che domani si registrerà un momento di straordinaria importanza per la città ed ha invitato a mettere a disposizione dei consiglieri le carte del progetto; Nonno ( Misto – Fratelli d’Italia) che ha ricordato le discussioni ed il fallimento di Bagnoli Futura, e ha precisato come anche in questo caso il Consiglio non abbia a disposizione gli elementi, sottolineando che, vista anche la situazione esplosiva che si registra a Bagnoli, dell’area si torni a discutere nelle sedi istituzionali; Moretto (Prima Napoli) per dire che questo è il momento di guardare avanti e rispettare i tempi per il bene della città, appoggiando la proposta per la monotematica del 24, quando il Consiglio si riapproprierà del suo ruolo; Felaco (Dema) per appoggiare la proposta del Sindaco della monotematica del 24, ricordando che la richiesta di accelerazione sui tempi è contraddittoria rispetto ai trent’anni di ritardo accumulato da tanti governi che si sono succeduti, ma che è necessario ora darsi da fare e far emergere nel dibattito tutte le perplessità e le condivisioni sui temi dell’accordo; Santoro (Misto- Fratelli d’Italia) per ribadire che ancora una volta il Consiglio fa da spettatore di decisioni prese altrove ma, sia pure con ritardo, riconosce nella proposta del Sindaco un’occasione per discutere, esprimere e confrontarsi su Bagnoli; Lanzotti (Forza Italia) che ha espresso apprezzamento per le parole del Sindaco, proponendo la seduta del 28 luglio come momento migliore per discutere del progetto, dopo cioè la cabina di regia prevista per il 27, e avere più tempo per analizzare le carte; Rinaldi (Napoli in Comune Sinistra) ha espresso apprezzamento per quello che è tra i più importanti piani di riqualificazione urbana europei, specificando che il ruolo di indirizzo e controllo del Consiglio comunale dovrà essere esercitato nel corso dei prossimi anni in particolare sul punto della variante al PRG; Gaudini (Verdi – Sfasteriati) ha proposto una conferenza capigruppo a margine della seduta odierna, insieme ai presidenti delle commissioni ambiente e urbanistica, per predisporre al meglio i lavori per il 24 luglio. La proposta della monotematica il 24 su Bagnoli e della nuova seduta del 28 luglio è stata messa in votazione, ed è stata accolta a maggioranza (con l’astensione di FI, La città, Nonno, Ulleto e la contrarietà di PD e M5S. La seduta è stata sospesa dal presidente Fucito per un breve tempo prima di passare agli argomenti in discussione, a cominciare dalle nomine.

Comune di Napoli, Il Capo ufficio stampa
Mimmo Annunziata