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Napoli da sballo, la vetta è (ancora) tua! Piccolo allarme per il Pipita: “Ho dolore, ma nulla di grave. I tifosi ci danno grande sostegno”

napoli empoli higuainFuochi d’artificio: grazie al pirotecnico successo di quest’oggi, il Napoli mantiene la vetta della serie A con due punti di vantaggio sulla Juventus corsara a Verona (0-4 contro il Chievo nel lunch-match). Termina 5-1 per gli azzurri di Maurizio Sarri, che annichiliscono un Empoli voglioso (e poco più) ma che nulla hanno potuto contro lo strapotere della banda Higuain, autore del 22esimo gol in altrettante partite. Il Pipita è protagonista della rete che ha rimesso in piedi una gara partita col brivido; è infatti l’Empoli a trovare il punto del vantaggio grazie ad una rocambolesca punizione di Paredes (palla deviata da Callejon che spiazza Reina) al 28′, dopo che gli azzurri avevano peccato a più riprese di precisione dinanzi a Skorupski. Al gol del pari e a quello del raddoppio va fatta una menzione speciale a Lorenzo Insigne: sul primo pennella un assist al bacio che Higuain non può sbagliare; il secondo è tutto merito suo: punizione a giro, traiettoria perfetta e palla nel sette. Ed è goduria pura per il pubblico di Fuorigrotta.

Nella ripresa il Napoli continua a mantenere il pallino del gioco a spron battuto, e non ci mette molto a trovare la terza rete, giunta da una sfortunata deviazione dell’esordiente Camporese nella sua porta, nell’intento di anticipare Higuain. Poi sarà semplice gestione partenopea (di mezzo un tiro di Buchel al minuto 78). Gli ultimi 10′ vedranno in Mertens e Callejon i nuovi uomini copertina del match: due assist per il belga tramutati in gol dall’ex blancos.

Piccola (e sfortunata) chiosa ad una convincente prova degli azzurri è la brutta botta presa al 14′ della ripresa da Gonzalo Higuain, che si è visto franare addosso il portierone polacco Skorupski in un contrasto di gioco. Tanta paura per il bomber argentino, apprensione per tutto il popolo azzurro: «Ho dolore – dirà Higuain ai microfoni di Sky – , mi fa male la spalla dopo la brutta botta in campo. Riposerò un po’ e vediamo cosa succede, ma non è nulla di grave. Oggi è stata comunque una gara difficile nonostante i tanti gol segnati. Con l’Empoli è dura, giocano un buon calcio. Importante è continuare a vincere, ci alleniamo per questo. Pensiamo sempre partita dopo partita, è la giusta mentalità a quanto pare. Non penso alla Juve, io penso alla mia squadra: se facciamo le cose per bene continueremo a vincere. I tifosi lo hanno capito, c’è un gran feeling con loro».

Partita per partita, in questo campionato si sta delineando sempre più una corsa a due tra Napoli e Juve. Chi la spunterà?

foto: rete (Getty Images)