Dopo il mezzo passo falso con il Carpi, il Napoli torna a sorridere tra le mura amiche: nel match più atteso dell’anno, sotto gli occhi dei 50mila sostenitori azzurri, la squadra di Sarri mette ko i bianconeri. Con grinta e determinazione, i partenopei confermano l’ennesima prestazione da grande squadra.
Sarri decide di confermare il modulo schierato in terra emiliana (4-3-3) con Reina tra i pali; Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam a difendere; Allan, Jorginho e Hamsik in mediana; tridente offensivo con Callejon, Higuain e Insigne.
Risponde la Juventus con il 4-3-1-2: Buffon; Padoin, Bonucci, Chiellini, Evra; Lemina, Hernanes, Pogba; Pereyra; Dybala, Zaza.
Match di grande intensità sin dai primi minuti con entrambe le squadre che attaccano alla ricerca del gol. E’ la Juventus ad affacciarsi subito dalle parti di Reina e dopo tre minuti Zaza si vede annullato, giustamente, il gol del vantaggio. Rispondono i partenopei con Higuain, la cui girata si spegne alta sulla traversa. Al 14’ ci prova ancora Zaza di destro ma Reina non si fa sorprendere e devia. Al 25’ il risultato si sblocca: uno-due terrificante tra Higuain e Insigne, con quest’ultimo che trafigge Buffon per il gol del vantaggio. Esplode il San Paolo, 1-0. Al 40’ Il Magnifico è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per un fastidio alla gamba destra: al suo posto entra Mertens. Assegnati tre minuti di recupero: è il Napoli ad andare vicino al gol del raddoppio prima con Callejon, su respinta di Buffon, poi con Mertens che in contropiede conclude di poco a lato. Si chiude sul punteggio di 1-0 la prima frazione di gioco.
La ripresa comincia con lo stesso ritmo dei minuti iniziali del primo tempo: è il Pipita ad andare ancora vicino al raddoppio ma trova i pugni di Buffon. E’ solo il preludio al gol, che poi trova al 62’ su splendida azione personale, 2-0. Immediata è la risposta juventina, che accorcia le distanze con Lemina che mette dentro a pochi metri dalla porta, 2-1. Prendono coraggio gli uomini di Allegri: al 73’ occasione per Morata (subentrato a Dybala), che di destro conclude di un soffio a lato. All’80’ cambio tra le fila azzurre: fuori Hamsik, dentro David Lopez. Poi è la volta di Gabbiadini che rileva un ottimo ma stanco Higuain. Finisce 2-1, dopo tre minuti di recupero, il big match tra Napoli e Juventus.
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