Ultimo atto della stagione per gli azzurri al San Paolo: gli uomini di Benitez, trafitti 4-2 dalla Lazio, non centrano l’obiettivo Champions. Con il risultato di oggi cala il sipario su una stagione fallimentare. L’Europa League rappresenta l’amaro bottino conquistato in un San Paolo deluso e con ben altre aspettative rispetto a ciò che erano le promesse del match più delicato dell’intera stagione partenopea. Benitez schiera Callejon, Hamsik e Mertens alle spalle di Higuain. Queste le formazioni ufficiali:
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; David Lopez, Inler; Callejon; Hamsik, Mertens; Higuain.
LAZIO (3-4-3): Marchetti; de Vrij, Gentiletti, Mauricio; Basta, Parolo, Cataldi, Lulic; Candreva, Djordjevic, Felipe Anderson.
Prima del match, minuto di raccoglimento per la scomparsa di Bruno Pesaola, storica bandiera azzurra. Al 12’ ci prova Higuian in area ma un pronto Marchetti blocca in due tempi. Al 24′ la prima clamorosa occasione per gli azzurri con Callejon servito da Higuain: diagonale fuori di un soffio. Al 33′ la Lazio la sblocca con un sinistro di Parolo, 1-0. Sul finire del primo tempo raddoppio dei biancocelesti con Candreva che di contropiede in velocità mette dentro il gol del 2-0. Termina così la prima frazione di gioco.
Nella ripresa, dopo otto minuti, il primo cambio per Benitez: fuori Inler, dentro Gabbiadini. Attacca il Napoli e al 55’ accorcia le distanze con Higuain su assist di Callejon, 1-2. Continua ad attaccare la formazione azzurra: palla gol per Mertens ma De Vrij salva clamorosamente sulla linea; poi Callejon di destro ma respinge Marchetti. Al 62′ un brutto intervento di Parolo su David Lopez lascia i biancocelesti in dieci uomini. Al 64’ è ancora il Pipita, servito da Mertens, a pareggiare i conti e, con una doppietta, porta il risultato sul 2-2. Al 70’ viene ristabilita la parità numerica in seguito ad un intervento scomposto da parte di Ghoulam che rimedia il secondo giallo. Al 75’ Higuain fallisce dal dischetto l’opportunità del sorpasso in seguito al fallo di Lulic su Maggio. Al 77’ altro cambio per gli azzurri: entra Insigne per Mertens. Nel finale la Lazio mette il sigillo alla gara con un uno-due che condanna gli azzurri all’Europa League: prima Onazi che approfitta della totale disattenzione della difesa azzurra e batte Andujar, poi Klose a chiudere definitivamente i conti con un colpo di testa che trafigge il portiere. Finisce così, azzurri che scivolano fuori dalla zona Champions, al quinto posto in classifica, scavalcati dalla Fiorentina che batte al Franchi il Chievo 3-0.
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