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Samp-Napoli 2-4: fuochi d’artificio al Ferraris! Terzo successo di fila per gli azzurri

Altro giro, altra vittoria per gli uomini di Gattuso che più carichi e determinati delle ultime uscite, allungano a tre il filotto di vittorie consecutive e si portano a due punti dalla zona Europa League. Fuochi d’artificio al Ferraris con il Napoli a domare l’avversario sin dai primi scampoli di gara. Uno-due terribile firmato da Milik ed Elmas, poi il solito calo di tensione che permette ai blucerchiati di rimettere tutto in discussione, fino all’ingresso, nonchè al rientro dall’infortunio di uno dei pezzi pregiati del gruppo azzurro, Dires Mertens, che scrive il definitivo 4-2 (in mezzo il gol di Demme) e mette la parola fine alle ostilità e ai cori diffamatori intonati dalle curve blucerchiate nei confronti del popolo partenopeo.

LE FORMAZIONI

Buone notizie per Mister Gattuso che può contare nuovamente sulla disponibilità dei suoi titolarissimi,: Mertens, Koulibaly e Maksimovic su tutti (solo panchina per loro). Demme, causa influenza, perde il ballottaggio a centrocampo: al suo posto Lobotka. Confermato il tridente che ha fatto le fortune delle ultime tre gare degli azzurri. Di seguito le formazioni ufficiali:

SAMPDORIA (4-1-2-1-2): Audero, Thorsby Tonelli Colley Augello, Ekdal, Linetty Jankto, Ramirez, Gabbiadini Quagliarella. All. Ranieri

NAPOLI (4-3-3): Meret, Mario Rui Di Lorenzo Manolas Hysaj, Elmas Lobotka Zielinski, Insigne Milik Callejon. All. Gattuso

LA CRONACA

Primo Tempo

3′: trascorrono una manciata di minuti e il Napoli è subito avanti nel punteggio! Zielinski scodella un pallone morbido al centro dell’area. Milik è il più rapace di tutti ad anticipare ed infilare il gol del vantaggio azzurro, 0-1!

11′: grandissima intensità e qualità da parte degli azzurri, una squadra completamente rinnovata rispetto ad una quindicina di giorni fa! La Samp non riesce a scardinare il giro palla partenopeo che non dà alcun punto di riferimento agli avversari, grazie ad un ottimo fraseggio.

16′: il Napoli continua ad attaccare, il raddoppio è nell’area ed arriva puntuale! Corner di Di Lorenzo, sbuca Elmas alle spalle di Thorsby e infila l’angolino basso alla sinistra di Audero, 0-2!

20′: partit bellissima al Ferraris! C’è grande intensità in mezzo al campo; i blucerchiati, nonostante il terribile uno-due napoletano, non si danno per vinti e iniziano a dare i primi segnali di vita, cerando di sfruttare la fragilità difensiva partenopea.

26′: la Samp accorcia le distanze grazie ad una voleè di Quagliarella, che in girata trova un gol stupendo, è 1-2!

31′: le due squadre non si risparmiamo e continuano a rispondere colpo su colpo, non c’è un attimo di sosta. La Sampdoria riesce a prendere un pò di campo: Gabbiadini prova ad imitare Quagliarella da fuori. Tiro debole preda di Meret.

37′: Napoli in avanti alla ricerca del nuovo gol della tranquillità. Torsione aerea di Milik che raccoglie un cross preciso dalla destra di Mario Rui: palla ampiamente a lato.

40′: la carovana di Gattuso però deve stare molto attenta perchè la Sampdoria è tutt’altro che sotto la doccia mentalmente. Contropiede fulmineo dei blucerchiati, sfruttato malamente da Ramirez a un paio di centimetri dalla porta sguarnita. Palla incredibilmente sul palo e occasione per il pari sfumata!

44′: si va verso il duplice fischio di un primo tempo fantastico! Occasione anche per il Napoli. Sempre Milik, sempre di testa, svetta su due giocatori blucerchiati, ma trova Audero a chiudergli la saracinesca!

45′: è 2-1 per il Napoli il parziale al Ferraris!

Secondo Tempo

46′: riprende il match sulle ali dell’entusiasmo. Atteggiamento aggressivo dei padroni di casa, contrariamente a quanto assistito nei primi minuti di gara con il Napoli a dettare legge in mezzo al campo.

51′: percussione di Augello sulla sinistra, cross al centro per Quagliarella che si avvita di testa e spedisce di un soffio a lato.

56′: la Sampdoria perviene al gol del pari! La difesa azzurra concede enormi praterie agli avversari ed è proprio da un contropiede che si sviluppa sull’out di destro e che Ramirez finalizza in rovesciata che arriva il 2-2. L’arbitro assegna il gol in un primo momento, poi va a rivedere l’azione al Var, accorgendosi di un controllo di braccio di Gabbiadini e annulla tutto!

61′: replica dei partenopei che si vedono annullare all’istante il gol del 1-3! Insigne scarica il sinistro da fuori baciando la faccia interna del palo, sfera sui piedi di Zielinski che buca la rete, ma per l’arbitro è tutto fermo. Il polacco, al momento della battuta vincente, era in posizione irregolare!

62′: prima sostituzione in casa Napoli: Demme prende il posto di Lobotka in mediana.

69′: atterramento in area di rigore ai danni di Quagliarella. L’arbitro lascia proseguire, ma l’ennesimo riscorso al Var da parte del direttore di gara è decisivo per riscrivere le nuove sorti del match! E’ calcio di rigore per i blucerchiati!

72′: nel frattempo Gatuso spende il secondo cambio inserendo Mertens al posto di Callejon.

73′: Gabbiadini si presenta dal dischetto, Meret intuisce, la tocca pure ma vede spegnersi la palla in fondo al sacco! E’ 2-2 al Ferraris!

80′: il pareggio acciuffato dai padroni di casa taglia un pò le gambe ai partenopei che si affidano alla qualità del neo acquisto Politano: fuori Elmas, per il terzo e ultimo cambio per Mister Gattuso.

83′: nuova linfa per la squadra di Gattuso che prova a riaffacciarsi nuovamente dalle parti di Audero e trovano anche il gol del nuovo sorpasso! Mario Rui serve al centro Insigne, conclusione ribattuta da un difensore blucerchiato, sulla sfera si fionda Demme che buca la rete con una rasoiata precisa e firma il suo primo gol in serie A. E’ 2-3 al Ferraris!

90′: sono ben sette i minuti di recupero che separano il Napoli dalla quarta vittoria di fila: Gabbiadini prova il tutto per tutto, scaricando in porta una punizione dai 30 metri, sulla quale Meret è attento e blocca.

97′: gli azzurri soffrono ma riescono a gestire il vantaggio sui doriani, anzi allo scadere anche Dries Mertens si iscrive al tabellino dei marcatori, sfruttando un’uscita avventata di testa di Audero che favorisce il piattone destro dai 35 metri del belga. Palla nel sacco, 4-2 per gli azzurri e fine delle ostilità!