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San Tommaso-Savoia 1-1: gli oplontini rimontano gli irpini ma restano fermi al palo nei minuti finali

Inizia l’avventura del Savoia in quel di Avellino, nel teatro prestigioso del Partenio (casa del San Tommaso). Di fronte San Tommaso e Savoia per l’esordio del campionato di Serie D, Girone I. Un Savoia opaco e lezioso è quello che contraddistingue la prima frazione di gioco, decisa da un gol fortunoso, arrivato in favore del San Tommaso dopo una corta e goffa respinta di Diakitè nel tentativo di spazzare la difesa. Poi girandola di cambi nella ripresa; dentro l’estro di Giacobbe che cambia volto alla partita. Il Savoia riacciuffa il pari con una sentenza di Cerone su punizione, poi il ritmo si affievolisce fino ai 5′ di recupero, assegnati da Vogliasco di Bari, nei quali succede praticamente di tutto. Diakitè si fa ipnotizzare clamorosamente dalle efficaci opposizioni di Casolare, poi Abayian non riesce a sfruttare i suoi centimetri, colpendo anche un palo! Tanta sfortuna per i ragazzi di Parlato, colpevoli di essersi svegliati forse un pò troppo tardi. L’obiettivo per la prossima giornata di campionato contro il Castrovillari dovrà essere quello di ripartire dalla seconda frazione e  sicuramente con un pizzico di concretezza in più

LE FORMAZIONI

San Tommaso (4-3-3): Casolare Colarusso Pagano Acampora Gambuzza Massaro Alleruzzo Maranzino Sabatino Tedesco Branicki. All. Stefano

SAVOIA (4-3-1-2): Volzone, Rondinella Dionisi Poziello Oyewale, Luciani Gatto Giunta, Osuji, Cerone Diakitè. All. Parlato

LA CRONACA

Primo Tempo

E’ la squadra ospite a dettare i tempi di gioco e cercare la profondità di Diakitè, ispirato già in un paio di circostanze dal piede caldo di Cerone. Accelerazione lampo di Osuji che in occasione di un contropiede, sventato dalla difesa oplontina, non riesce a terminare la corsa, trovando la pronta opposizione di Casolare in uscita. Il primo tentativo dei padroni di casa è di Branicki, che tenta il jolly alla Quagliarella da centrocampo, ma la mira è tutta da rivedere. Ritmi bassi e poco piacevoli in questi primi minuti di gara. Il Savoia cerca di far gioco, sfruttando le fasce, ma la poca lucidità finora del reparto avanzato, permette agli irpini di gestire le energie e ripartire.Al 29′ alla prima occasione da gol, gli irpini passano avanti nel punteggio. Tedesco scodella al centro da calcio piazzato, Diakitè tenta la sforbiciata in area nel tentativo di allontanare il pericolo, ma l’intervento goffo e mal riuscito, mette Branicki nelle condizioni di battere di testa Volzone e portare in vantaggio il San Tommaso. E’ 1-0. Timida e prevedibile la reazione oplontina, molto imprecisa e scoordinata nel costruire la manovra offensiva. Al 38′ c’è una buona opportunità per il Savoia di acciuffare il pareggio: Poziello spizza all’indietro su angolo di Cerone, Diakitè arriva scoordinato sulla sfera e non trova il bersaglio. Allo scadere dei primi quarantacinque minuti, Osuji si lancia in tuffo in area dopo uno splendido servizio di Diakitè, questa volta efficace, in versione assistman. E’ 1-0 in favore del San Tommaso il parziale al Partenio.

Secondo Tempo

Nella ripresa, forze fresche per Parlato che deve risvegliare un Savoia abbastanza palpabile nel primo tempo. E allora dentro Giacobbe e Tascone al posto di Giunta e Gatto. E’ arrivata l’0ra di reagire per la squadra di Torre Annunziata, che alza di fatto il proprio baricentro. Al 54′ il Savoia difatti perviene al gol del pari: punizione dal limite di Cerone e palla nell’angolino basso che non dà scampo a Casolare, 1-1. E’ un altro Savoia, concentrato, ruvido e spumeggiante in questa ripresa: ora il San Tommaso è alle corde, mentre i ragazzi di Parlato fanno valere il proprio tasso tecnico, padroneggiando la zona nevralgica del campo. Il pericolo numero uno dei neroverdi si chiama Mirko Giacobbe, che dal suo ingresso in campo punta la difesa avversaria, entrandovi come una lama nel burro. Al 69′ però il San Tommaso si riaffaccia dalle parti di Volzone con un’inaspettata pericolosità: contropiede di Tedesco, tenuto in gioco dal mal posizionato da Rondinella, cross al centro dove l’intervento di Dionisi è prodigioso su Boubakar, pronto a ribadire a porta sguarnita. Al 75′ terzo cambio per il Savoia: esce Cerone, entra Rekik. La stanchezza inizia a farsi sentire in campo da ambo le parti, ma il Savoia cerca comunque il tutto per tutto con un pizzico di lucidità in meno. Al’ 84′ Giacobbe si avvita e scarica un diagonale impreciso da buona posizione. C’è spazio anche per i centimetri di Abayian in avanti, al posto di uno scarico Osuji. Al 90′ ghiotta occasione per il Savoia di ribaltare la gara: Dikitè pescato perfettamente in area, spara, a tu per tu col portiere avversario sul corpo di Casolare in uscita. Poi è la volta di Tascone con un tiro-cross insidioso che lo stesso estremo difensore riesce a smanacciare. Succede di tutto (nei 5 minuti di recupero assegnati) nella porta del San Tommaso! Prima Abayian di testa scheggia il palo, poi sulla respinta è clamoroso il tap-in fallito da Diakitè a due passi da uno strepitoso Casolare.