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Il sogno è ancora Real(e). Insigne pennella, i cecchini blancos fanno festa. Top e flop di Real Madrid-Napoli 3-1

Real Madrid vs SSC NapoliIl sogno è ancora Real(e). Insigne pennella, i cecchini blancos fanno festa. Top e flop di Real Madrid-Napoli 3-1

Una battaglia impari, il Napoli esce dal Santiago Bernabéu con un sonoro 3-1. Troppo forti le merengues madrilene al cospetto del timido gruppo partenopeo: non riesce l’impresa alla compagine azzurra, caricata a pallettoni, supportata da un seguito importante (e D10S in tribuna) e la missione di vendicare lo sgarbo al Napoli di Maradona nel 1987. Non era facile, difatti arriva un’amara sconfitta per la squadra di Sarri, ma nulla è perduto. Ci sono altri 90 minuti da disputare, c’è da vendere cara la pelle, la qualificazione si giocherà fino all’ultimo sangue al San Paolo. Illude il Napoli un colpo geniale di Lorenzo Insigne, che trova un gol capolavoro dai 30 metri all’8’. Il Real fa paura, Reina è provvidenziale due volte su Benzema, ma non può nulla sul colpo di testa dello stesso centravanti transalpino. Inizio ripresa shock per gli azzurri, tramortiti da due veri golassi griffati Kroos e Casemiro. Il Napoli prova subito a reagire, potrebbe segnare Mertens ma la manda in curva, si vede annullare (giustamente) un gol di Callejon per fuorigioco e mostra segnali incoraggianti nell’ultimo quarto di gara: tutto si deciderà il 7 marzo nell’impianto di Fuorigrotta. L’attacco al potere è pronto, il sogno è ancora Real(e).

NAPOLI

REINA 6: neutralizza due tentativi del francese Benzema, non può nulla sul terzo. Tramortito dal preciso diagonale di Kroos e la magia di Casemiro. Qualche uscita provvidenziale, uno degli ultimi a mollare.

HYSAJ 5.5: Ronaldo è un cliente pessimo: nell’uno contro uno è inarrestabile e nel primo tempo è preso spesso in velocità dall’attaccante portoghese. Si corregge nella ripresa, anche perché i pericoli maggiori provengono dalla corsia opposta alla sua.

ALBIOL 6: gioca spesso d’anticipo per evitare agli attaccanti madrileni di andare via in velocità. Gestisce bene alcune situazioni di emergenza generate da passaggi errati a centrocampo. Bravo nella scelta dei tempi, grezzo quando serve. Con lui, il Napoli non aveva mai perso questa stagione. L’amuleto spagnolo nulla può contro CR7 &co.

KOULIBALY 5: si misura con le malinconie di Cristiano Ronaldo, a secco di gol da oltre 500 minuti in Champions. Sottomissione e sacrificio, una condizione da ritrovare e troppe concessioni in area.

GHOULAM 5: Rodriguez gravita nella sua zona, è reattivo sul colombiano, ma si perde Kroos in occasione del gol e nei cross per i compagni.

DIAWARA 6: nel primo tempo si fa valere nelle chiusure, non sente l’emozione (o almeno non la dà a vedere) e sale in cattedra nella ripresa con una serie di verticalizzazioni. Un po’ impacciato a volte, ma va ricordato che il ragazzo due stagioni fa giocava a San Marino, in Lega Pro. Spigliato.

ZIELINSKI 5: non regge il confronto stilistico e di personalità con Modric. Contributo insufficiente, nota stonata della serata azzurra.

dal 75° ALLAN 6: scudo spaziale anti Real: assolve la missione con dedizione, ma i suoi avevano preso già tre gol.

HAMSIK 5.5: non va mai al tiro, ma spedisce Insigne verso la porta in occasione del gol azzurro. Un paio di suggerimenti intelligenti, e molto molto sacrificio. Mezzala prestata all’interdizione, anche se la tonicità dei giorni migliori non si vede stasera.

dall’83° MILIK sv: dà il cambio ad Hamsik ed è il segnale dell’assalto finale. Ritrova il campo dopo quattro mesi, il suo rientro è più che gradito.

CALLEJON 6: il grande ex della partita. La gara la sentiva particolarmente, nel primo tempo resta a guardare i suoi. Nella ripresa va molto meglio: serve a Mertens il pallone del possibile 2-3, segna anche un gol. In fuorigioco, però.

INSIGNE 7: parte impreciso, Hamsik gli porge un pallone interessante e tira dal cilindro un gol pazzesco, mix di tecnica e sana follia che beffa Navas. Pura illusione.

MERTENS 5: si sbatte tanto, ha la palla buona a venti dal termine: lui calibra il destro ma fallisce di un soffio. Altra occasione, più difficile, da una palla vagante di Diawara. Avrebbe potuto fare di più.

SARRI 6: la personalità c’è, qualche buona trama pure, nonostante il timore reverenziale. Sprazzi di bel Napoli, le gambe, stavolta, potevano anche tremare…

 REAL MADRID (4-3-2-1): KEYLOR NAVAS 5.5; CARVAJAL 7, RAMOS 6 (71’ PEPE 6), VARANE 7, MARCELO 6.5; MODRIC 6.5, CASEMIRO 7.5, KROOS 6.5; J. RODRIGUEZ 5.5 (76’ VAZQUEZ sv), RONALDO 6; BENZEMA 7 (81’ MORATA sv). ALL: ZIDANE 6.5

foto: EPA/KIKO HUESCA