Undici metri di felicità: Insigne piega il Cagliari nel finale e regala al Napoli il secondo posto matematico!
In un san Paolo semi deserto e bagnato dalla costante pioggia che dal pomeriggio si è abbattuta su Fuorigrotta il Napoli ha blindato il secondo posto in campionato a tre gare dalla fine battendo nel finale thrilling un Cagliari che aveva ormai fatto la bocca al successo esterno. Con il +10 sull’Inter la formazione di Ancelotti ha staccato anzitempo il platonico pass utile solo la gloria e per confermarsi alle spalle della Juventus in classifica. Partita molto noiosa per più di un ora, giocata dalle due compagini a ritmi blandi con poche azioni da gol su entrambi i lati e con i portieri quasi spettatori non paganti fino all’intervallo. Nella ripresa il Napoli ha mostrato maggiore voglia di vincere sfiorando la rete con Mili in almeno tre occasioni, poi il gol del Cagliari con Pavoletti sembrava aver dato l’ennesimo dispiacere ai pochi intimi presenti sugli spalti. La reazione della squadra nel finale è stata veemente con i sardi costretti alla difensiva e con le palle gol che fioccavano davanti a Cragno. Finale scoppiettante con la rete del momentaneo pareggio di Mertens e gol decisivo su rigore nel recupero di Insigne bravo a rimanere freddo dal dischetto. Vittoria importante più per il morale che per la classifica, adesso Ancelotti nelle tre restanti gare potrà continuare senza problemi a fare gli esperimenti necessari e provare i giocatori della rosa impiegati di meno senza gli assilli di classifica. Anche attraverso questi giorni si dovrà cominciare a costruire il Napoli che verrà, quello di Ancelotti che dopo la prima stagione in azzurro sarà chiamato ad alzare l’asticella provando a mettere su una squadra che almeno possa essere competitiva su tre fronti.
