Nuovo capitolo nella guerra sanguinosa in Medio Oriente: secondo i media israeliani il capo dell’intelligence della Jihad islamica a Gaza, Danyal Mansur, sarebbe stato ucciso nella notte in un operazione condotta dall’esercito israeliano nella Striscia. Secondo quanto riferisce l’intelligence di Israele, Mansur è il comandante del distretto nord e responsabile del lancio dei missili ad alta traiettoria contro il territorio israeliano durante l’operazione Pilastro difensivo del 2012. Inoltre l’esercito israeliano avrebbe colpito la scorsa notte oltre 20 obiettivi nella Striscia di Gaza: nelle ultime 24 ore sarebbero stati distrutti altri due tunnel. La strategia israeliana prevede che una volta distrutti tutti i tunnel l’esercito riesaminerà la situazione per decidere come procedere. Sempre secondo i media locali a Gerusalemme la polizia ha arrestato nella notte 12 persone sospettate di essere coinvolte nelle rivolte scoppiate negli ultimi giorni nell’area della città. Da inizio luglio sono stati arrestati 430 sospetti rivoltosi, 150 dei quali incriminati.
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