Una petizione per chiedere le dimissioni di Prefetto e Questore di Roma dopo gli scontri del 3 maggio scorso all’Olimpico, in seguito ai quali è morto Ciro Esposito, e nello stesso tempo dire basta alla violenza fuori e dentro gli stadi. Dopo il lancio dell’iniziativa online, il Presidente dell’associazione Onlus Campania in Movimento, Chiara Giordano, aveva ricevuto il permesso dalla Digos di installare due gazebo adiacenti la curva B dello Stadio San Paolo in occasione della partita di stasera Napoli – Sparta Praga, al fine di raccogliere firme per la petizione da lei lanciata “Giustizia per Ciro”, in cui si chiede “L’apertura d’inchiesta amministrativa per accertare eventuali responsabilità colpose per omissione del Prefetto di Roma Pecoraro e del Questore Mazza, in merito al mancato ordine pubblico del 3 maggio. Ieri, invece, il Questore di Napoli, Marino, ha ritenuto opportuno ritirare il permesso e non concedere ai volontari disposti per le firme di girare neppure intorno allo stadio per motivi di ordine pubblico. Il banchetto, secondo Marino, doveva essere allestito in luoghi lontani dallo stadio (Cinema Med o Edenlandia).
Il Presidente Giordano, residente a Scampia e amica di Ciro Esposito, che aveva già informato tutti in merito alla raccolta di firme, consegna di moduli e petizione che sta girando l’Italia intera, lancia un appello a tutti i tifosi: “Stasera, con la pace e la dignità che abbiamo sempre dimostrato, chi allo stadio, chi dove vive, chi nei posti di lavoro, stampi i moduli e raccolga quante più firme possibili. Non abbiamo tavoli, ne gazebo, ne permessi, ma abbiamo il Dio dell’impossibile che sta agendo su ogni impedimento e falsità. State sereni e armatevi solo di penne, fogli, pace e giustizia”.
PER INFO: Dott.ssa Giordano, 3936812875