Scempio al cimitero di Sant’Anastasia: oltre duecento tombe sono state profanate dai vandali in azione la scorsa notte nel luogo sacro per impossessarsi degli ornamenti e dei portafiori di rame e ottone. Tristezza e sgomento tra i parenti che al mattino hanno assistito al triste “spettacolo” sulle tombe dei propri cari.
Dopo il vandalismo ed il furto compiuto al locale Cimitero, il Presidente del Consiglio Mario Gifuni tiene a precisare che nulla è dovuto da parte dei cittadini, anzi li mette in guardia. “Invito i cittadini, nel caso fosse loro chiesto di intervenire privatamente, a non affrontare alcuna spesa – spiega Mario Gifuni – per ripristinare sia le tombe che i portafiori. Abbiamo in programma un incontro con il Responsabile del Servizio Cimitero per fare il punto della situazione e comprendere se sono previsti adempimenti, assicurazioni o quant’altro utile ad evitare di incidere negativamente sulle tasche dei cittadini”.