- In Commissione Infrastrutture, l’Amministratore Unico dell’Anm s.p.a., Alberto Ramaglia, il Direttore generale Carlo Pino e i dirigenti di alcuni dei settori dell’azienda hanno discusso del nuovo sistema di tariffazione entrato in vigore ad inizio anno ed illustrato le strategie in materia di diffusione dei titoli di viaggio e di prevenzione e contrasto all’evasione.
Il presidente della Commissione Infrastrutture, Giovanni Formisano, introducendo i temi all’ordine del giorno, ha rivolto, a nome della commissione, gli auguri di buon lavoro al neo direttore generale Carlo Pino, sottolineando la necessità che gli sforzi aziendali siano concentrati anche sulla ricerca delle modalità per risolvere problematiche particolarmente sentite dall’utenza, come il comfort delle vetture e il funzionamento delle scale mobili.
L’amministratore unico Ramaglia ha ricordato che il nuovo sistema di tariffazione, inaugurato per decisione della Regione a partire dal 1 gennaio, prevede il biglietto aziendale del costo di 1 euro e quello integrato di 1,50 euro. Le difficoltà dell’utenza alle prese con i nuovi biglietti e col nuovo sistema di tariffazione aziendale non sono però l’unico elemento di criticità con il quale si è trovata a dover fare i conti l’azienda, investita dalla riduzione dell’offerta di trasporto pubblico a causa dei tagli operati dalla Regione e dalla corrispondente diminuzione della domanda, anche a causa della crisi economica. Per evitare ulteriore confusione nell’utenza, le aziende hanno comunque deciso di mantenere in capo al Consorzio Unico la competenza relativa alla stampa e alla distribuzione dei titoli di viaggio, effettuata nel territorio cittadino in oltre mille punti vendita. A questi si aggiungono i quattro infopoint aziendali già presenti o previsti a Brin, Garibaldi, Municipio e piazza Vittoria e la programmazione di procedure di gara per l’acquisto di nuove emettitrici automatiche abilitate alla vendita dei titoli sia aziendali sia integrati. Per far fronte alla nuova competenza dell’azienda in materia di titoli di viaggio – la cui vendita, nonostante le novità, è aumentata nei primi sei mesi dell’anno – è stato istituito lo scorso anno un apposito settore commerciale, impegnato in questi mesi anche con la previsione di installazione di emettitrici di biglietti sulle vetture in servizio sulla tratta dell’aeroporto. Sul potenziamento della flotta di autobus, Ramaglia ha poi ricordato lo sforzo compiuto dall’azienda per acquistare 60 nuovi autobus che insieme agli altri 30 che la Regione dovrebbe destinare ad ANM dei nuovi 100 in arrivo, dovrebbe dare una prima risposta alla domanda di trasporto cittadino.
In attesa di dati precisi sulla vendita dei nuovi titoli di viaggio, il direttore generale Pino ha spiegato la strategia di contrasto all’evasione, effettuata in maniera diversificata su ferro e gomma, e l’opera di prevenzione che vede l’impiego, soprattutto nelle stazioni più grandi, di personale dedicato all’indirizzamento dei flussi di utenza e accompagnamento e assistenza alla ricerca dei titoli di viaggio. Più difficili, ha ammesso Pino, sono i controlli su ferro, dove la priorità dell’azienda è diventata quella di protezione dei conducenti, ai quali si ipotizza di affiancare altro personale nelle fasce orarie a maggiore rischio e su determinate tratte. Il recupero dell’evasione, ha ricordato il responsabile del settore commerciale Riccardo Motti, risulta non facile, con una percentuale di verbali pagati pari al 30% su un totale, per il 2014, di trentatremila verbali, una percentuale in linea con le altre aziende di trasporto nazionali.
Sulle questioni affrontate, i consiglieri presenti hanno osservato: l’opportunità di un allargamento della rete di vendita dei biglietti per rispondere alle esigenze dell’utenza (Sgambati); l’assoluta necessità della presenza dell’assessore al ramo alle riunioni organizzate dalla commissione per garantire un proficuo dialogo con la Commissione, la sofferenza nel soddisfare le richieste di trasporto pubblico, rispetto alle quali non si intravvedono risposte immediate ed adeguate da parte di ANM per carenza di personale e di mezzi. Va inoltre promosso un incontro con i responsabili della Regione e dell’EAV Campania Nord est per capire come risolvere i ritardi nella realizzazione del tratto metropolitano di completamento dell’anello da piazza Di Vittorio a Piscinola (Parisi); va attuata un’accurata opera di prevenzione nelle stazioni di interscambio per evitare il mancato pagamento del titolo di viaggio che diventa poi difficilmente sanzionabile (Fellico); l’assenza reiterata dell’Assessore Calabrese alle riunioni della Commissione è inaccettabile e va rimarcata anche attraverso un’eventuale mozione di sfiducia. Sull’ipotesi, ventilata nel corso della riunione, di assunzione di personale interinale per il periodo estivo va avviata una seria riflessione che dia finalmente risposta alle esigenze dell’utenza e alle aspettative del personale (Aniello Esposito).
Mimmo Annunziata Capo ufficio stampa Comune di Napoli