Anche quest’anno, puntuale come le grandi ricorrenze, gli addetti all’acquedotto dell’Alto Calore procedono ad interrompere l’erogazione dell’acqua potabile senza alcuna informazione preventiva alla popolazione. Con quest’Estate caldissima i disagi per la mancanza di acqua diventano insopportabili, in particolar modo per chi deve gestire anziani e disabili presso le proprie abitazioni. Sembra che a nulla siano valse le riunioni tra il Sindaco ed i responsabili dell’acquedotto, atteso che puntualmente in alcune aree del comune di Roccabascerana l’erogazione idrica viene inspiegabilmente interrotta il sabato e la domenica, giornate nelle quali queste zone solitamente poco frequentate, si affollano di cittadini che provvedono ad aprire le loro case. Perdurando tali disagi si accentuerà l’abbandono di queste località nelle quali i servizi primari essenziali difettano.
Domenica scorsa, ennesima mattinata di passione, passata ad informarsi sulle cause dell’interruzione,chiamando utenze telefoniche in attesa di vane risposte. Dopo vari contatti con la Prefettura, i Carabinieri ed il funzionario di turno dell’Alto Calore, finalmente siamo riusciti a venire a capo del problema.
La portata del serbatoio di Tuoro è stata ripristinata e dopo alcune ore, la cittadinanza ha potuto fruire del servizio.
Sono venute fuori le solite vecchie polemiche sulle responsabilità – rete idrica malandata – mancanza di adeguata potenza elettrica per le pompe di sollevamento – scaricabarile tra enti locali ed Alto Calore.
E’ chiaro che i disagi continueranno fino a quando non si attuerà una seria politica di potenziamento della ormai vecchia e malandata rete, mettendo da parte gli interessi di pochi eletti e privilegiando il benessere della collettività.
Nello specifico, da queste pagine mi corre l’obbligo di ringraziare il Comandante della polizia locale di Roccabascerana Antonio Maffei, il quale nonostante fuori servizio e la giornata festiva, appena avuta coscienza del problema, non ha esitato a mettersi a disposizione della comunità per la risoluzione del caso.
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