Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, ha rilasciato una lunga intervista alla radio ufficiale Kiss Kiss Napoli partendo dalla questione stadio fino alla campagna abbonamenti : “Sono certo che nei prossimi cinque anni i numeri dei posti negli stadi si ridurrà tantissimo, io che sono un esperto di spettacolo dico che, conoscendo l’evoluzione tecnologica, la capienza tenderà sempre a diminuire. Penso che 41.000 sono addirittura eccessivi e in genere ho sempre indovinato. Ci vorranno due anni per completare i lavori: entro il 2018 forse avremo lo stadio perfettamente rifatto. Più che un restyling, è un progetto preciso. Avevamo il 31 luglio come termine ultimo per presentare il tutto e abbiamo realizzato la consegna rispettando i termini. Siamo i primi a fare una ritrutturazione di uno stadio attraverso il nuovo decreto legge, ci siamo presi qualche settimana in più ma entro la data concordata abbiamo definitivamente consegnato il progetto. Vedremo nelle prossime settimane il rinnovo di una convenzione, le fasi sono tre: progetto di massima, progetto definitivo e infine quello attuativo. Si tratta di una struttura da 41.000 posti, modello Juventus Stadium. Stiamo studiando la possibilità di portare una parte dei distinti a bordo campo, dobbiamo studiare ancora per trovare gli equilibri anche economici”. La seconda fase dell’intervista è stata dedicata al calciomercato: “Stiamo cercando di colmare il gap che c’è per quanto riguarda il reparto difensivo. Sono molto contento di Hysaj, perché da centrocampo protegge verso la porta. Non ha delle accelerazioni verso la porta dell’avversario, non mi lascia mai scoperto in difesa e sono arciconvinto e contento di questo nuovo rinforzo. Il mister inoltre lo conosce bene e sa come impiegarlo. Adesso dobbiamo insistere con la difesa e dobbiamo provare qualche eventuale inserimento laterale, il mercato è in movimento sia in entrata che in uscita e vedremo cosa succederà. Adesso ne siamo in tanti, dobbiamo dedicarci anche alle uscite. Siamo continuamente in contatto tra di noi per capire le esigenze della squadra, di quello che abbiamo e non. Quel che ci manca, sicuramente sarà aggiunto”. La sconfitta con il Nizza:”Parlare di ko è esagerato, sono rimasto basito e stupefatto nel vedere la partita tra Marsiglia e Juventus e la nostra, come si può pensare di dare un valore assoluto a un match del genere che è solo un super allenamento? C’erano cinque giocatori fuori fase più due appena arrivati ma abbiamo fatto comunque due goal fantastici”. Poi l’analisi sui singoli: “Non si può pretendere che un portiere appena arrivato che lo scorso anno giocava in Serie B – e che ritengo un ottimo acquisto – debba per forza fare delle grandi acrobazie. Ieri giocavamo con Henrique che non ha giocato spesso da difensore centrale ma da esterno destro. Poi mancava Albiol. Queste partite servono per capire come il modo di giocare di Sarri venga assimilato man mano dai nostri giocatori”. Campagna abbonamenti: “C’è stato grande imbarazzo per questo argomento perché finché non abbiamo avuto la certezza di una serie di attività del Comune non potevamo farla partire. E non a caso per le norme Uefa abbiamo dovuto appoggiarci allo stadio di Palermo per essere in regola. Mi auguro che il Comune nelle prossima settimane mi possa dare questa convenzione transitoria, perché è chiaro che se non ho le carte in regola non posso far partire una campagna abbonamenti”. In ogni caso ho voluto premiare quelli che sono i più assidui e fedeli, per questi manterremo gli stessi prezzi che tra l’altro sono gli uguali da anni e li ho invece aumentati per chi si abbonerà per la prima volta. Per chi non sarà abbonato, abbiamo diviso i prezzi in tre sessioni: i match di grande cartello, quelli meno blasonati e infine quelli più piccoli anche se nell’ultimo anno abbiamo capito che certe gare sono tutt’altro che scontate. La campagna partirà nei prossimi giorni”.
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