Notte di paura e scontri, con risse e scene di guerriglia urbana a Napoli dalle 22 di ieri sera fino alle 4 circa di stamattina. Protagonisti di questi vergognosi atti vandalici i tifosi – se così possono essere chiamati – del Legia Varsavia e forze dell’ordine arrivati (800 circa) nel capoluogo campano in occasione della gara di Europa League di stasera tra azzurri e club polacco. Pesante il bilancio degli scontri con almeno 65 polacchi in Questura per identificazione, ma anche diverse persone ferite e altre arrestate (sette polacchi arrestati ma in cella sono finiti anche 7 napoletani) . Feriti anche tra le forze dell’ordine. Paura per quattro napoletani la cui auto è stata incendiata dai tifosi polacchi; uno di loro è stato anche picchiato. Da quanto si apprende da fonti investigative pare che un folto gruppo di sostenitori polacchi fosse in possesso di coltelli e oggetti tesi ad offendere, venuti quindi in in trasferta a Napoli con ben altri scopi diversi da quelli sportivi e calcistici. Ancora alta la guardia in quanto molti gruppi di tifosi saranno in città fino a stasera.
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