“A Napoli sono felice, voglio vincere in azzurro“. Gonzalo Higuain dichiara il suo amore ancora una volta per Napoli e per il Napoli a margine della conferenza sul Calendario Immagine 2016. Il Pipita rivela i propositi ed il suo augurio per l’anno che verrà…
“Innanzitutto ciò che conta per me e per tutti è la salute. Sotto il profilo sportivo il mio sogno è conquistare traguardi importanti con il Napoli. Questa città è speciale, i tifosi sono fantastici, mi fanno sentire il loro calore ogni momento e sarebbe fantastico per me poter festeggiare qualcosa di importante con la gente napoletana”.
Punti al record di gol di Maradona: “Diego ha segnato tanto, arrivare a 115 gol non sarà facile per nessuno. Io sono contento quando segno, ma il mio obiettivo è vincere con la squadra. Se i miei gol servono a centrare un successo allora sono felice, altrimenti ciò che conta è vincere”.
Dove può arrivare il Napoli nel 2016? “Noi siamo convinti e consapevoli di poter puntare in alto, poi è chiaro che ci sono anche gli avversari. Al momento dobbiamo penare solo a proseguire su questa strada e lavorare come ci indica Sarri. Col mister ho un rapporto bellissimo, quest’anno è scattato un feeling con lui dopo soli 5 minuti che abbiamo parlato. E’ un allenatore di grande valore e seguendo lui possiamo fare un cammino ricco di soddisfazioni”.
Quali sono le avverasarie più temibili per voi nella lotta al vertice? “Il Napoli ha un solo avversario su cui fare la corsa: se stesso. Non dobbiamo guardare agli altri perchè significherebbe non concentrarci sulla nostra forza. Abbiamo un gruppo competitivo e dobbiamo continuare a lavorare partita dopo partita per crescere e migliorare”.
Anche Pepe Reina sulla lunghezza del Pipita: “Sappiamo di avere una squadra competitiva e non ci nascondiamo, ma per vincere c’è bisogno di tanti fattori. In campionato ci più pretendenti al successo, ma noi sappiamo di essere nel novero al vertice e vogliamo restarci”.
“La partita con la Roma ha dato indicazioni importanti, anche se non è arrivato il successo. Io la ritengo la gara più significativa della nostra stagione perchè ci ha dato una misura del nostro valore. Una squadra forte ed attrezzata come è la Roma non ha tirato praticamente mai in porta al San Paolo, mentre noi abbiamo sfiorato il gol e dominato. Questo significa che il Napoli è solido, che ha equilibrio e che continuando così può arrivare lontano”.
Cosa ha dato Sarri in più a questa squadra? “Sicuramente c’è una idea tattica diversa, soprattutto nella fase difensiva. Giochiamo con maggiore applicazione alla linea e cerchiamo di tenere sempre il baricentro alto. Questo comporta certamente una grande attenzione da parte nostra, ma i risultati stanno arrivando e questo significa che siamo sulla strada giusta”.
Vi è dispiaciuto perdere la testa della classifica? “In questo momento del campionato essere in testa significa poco, sia quando c’eravamo noi che adesso. Le posizioni in campionato si definiscono a maggio. Noi possiamo dire che dopo poche giornate eravamo staccati di 9-10 punti dal vertice, ora invece siamo tra le prime. Questo significa che abbiamo un trend molto positivo e che stiamo facendo le cose giuste. Adesso pensiamo alla gara di Bergamo. Sappiamo che è una partita molto sentita dai nostri tifosi e daremo il massimo per chiudere l’anno alla grande”.
Fonte: SSC Napoli