Napoli: Consiglio Comunale. Dopo il question time, il Consiglio Comunale ha iniziato i suoi lavori con gli interventi su argomenti urgenti e dopo una breve sospensione dovuta a contestazioni sulla procedura, è passato all’esame delle delibere all’ordine del giorno
Il Consiglio Comunale, presieduto da Raimondo Pasquino, si è riunito oggi nella sede di Via Verdi alla presenza di 35 consiglieri. Nell’ora precedente si è svolto il question time, presieduto dal Vice Presidente Frezza, con risposta in Aula dell’Amministrazione ai quesiti dei consiglieri: Varriale (IdV) sulle problematiche relative al Piano generale degli impianti di pubblicità, con risposta dell’Assessore alle Attività Produttive Panini; Moretto (Fratelli d’Italia) sul restyling di Corso Meridionale e sulla sospensione delle gare d’appalto, con risposta dell’Assessore alle Infrastrutture Calabrese. Per gli interventi urgenti (art. 37 del regolamento) sono intervenuti i consiglieri: Luongo (IdV) e Grimaldi (Federazione della Sinistra) per chiedere un incontro dell’amministrazione e dei capigruppo con una rappresentanza di lavoratori dell’ex Consorzio di depurazione; Frezza (IdV) con l’invito a rivedere il calendario per il prelievo di rifiuti indifferenziati a San Carlo Arena, nel quale viene fissato un solo giorno di prelievo a differenza di altre Municipalità, e sulla necessità di intervenire per la potatura di alberi sul Ponte della Sanità; Coccia (Federazione della Sinistra) per rilanciare la protesta di un gruppo di lavoratori della Caremar contro la modifica del contratto di lavoro da tempo indeterminato a contratto a chiamata, con l’appello a coinvolgere la Regione per la risoluzione della vertenza; Nonno (Fratelli d’Italia) per rimarcare il contributo dell’opposizione al mantenimento del numero legale in aula; Caiazzo (Gruppo misto – Federazione dei Verdi) per ricordare la necessità di porre attenzione ai problemi del sottosuolo cittadino nell’ambito della revisione dell’attuale pianificazione urbanistica; Varriale (IdV) per approfondire il ritardo con il quale sono stati avviati i lavori per l’abbattimento e la ricostruzione degli alloggi ex legge 219 a Soccavo e sull’evasione dei canoni pagati per gli immobili comunali, come avvenuto per lo spazio affidato alla Federazione italiana Tennis a Fuorigrotta, concludendo con l’invito ad abbassare i toni di una campagna elettorale che si preannuncia difficile; Fiola (PD) per sollevare il problema della società che si occupa delle cartelle esattoriali della Tarsu, allocata a suo parere in modo illegittimo negli uffici comunali di Corso Lucci e che ha compiuto diversi errori nella determinazione delle cartelle e sollecitare risposta alle richieste di accesso agli atti fatte e alla richiesta di chiarimenti anche sull’assegnazione di immobili a Rione de Gasperi; Iannello (Ricostruzione Democratica – Red) per ricordare i principi dell’acqua pubblica così come sanciti dal referendum e chiedere chiarezza su che cosa sta accadendo nell’azienda che si occupa dell’acqua pubblica nella città contestando il commissariamento perdurante da luglio dell’ABC e invitando ad affrontare il problema della collocazione dei lavoratori dell’ex depuratore nell’ambito di un efficientamento; Borriello (PD) per sottolineare che, su quest’ultimo argomento, si tratta piuttosto di rendere concreta, dopo molti ritardi, una decisione già assunta dieci anni fa (con l’affidamento all’azienda del ciclo integrato delle acque) sottolineando che l’attuale stallo è motivato da una conflittualità tra ABC e amministrazione che va superato; Moretto (Fratelli d’Italia) sull’opportunità che l’Amministrazione chiarisca in aula la vicenda delle presunte agevolazioni nell’assegnazione e negli affitti di immobili comunali, vicenda sulla quale da tempo si chiede maggiore trasparenza, e sull’inopportunità di trasferire coattivamente le spoglie mortali nei casi di compravendite illegittime di cappelle funerarie; Formisano (IdV) per sottolineare gli aspetti positivi della nuova legge sui porti, criticando l’opposizione che in Campania, e soprattutto a Salerno, sta incontrando l’unificazione dei porti e preaannunciando che il gruppo IdV in Consiglio sarà costituito dallo stesso Formisano e dai consiglieri Varriale (capogruppo) e Gallotto; Santoro (Nuovo Centro Destra) per esprimere soddisfazione per l’apertura di un’inchiesta sullo scandaloso fenomeno della compravendita illegittima di loculi nei cimiteri cittadini, vicenda più volte denunciata, sollecitando che si affronti in maniera non punitiva nei confronti degli incauti acquirenti il problema della liberazione dei manufatti che sono rientrati nella disponibilità del Comune, proponendo un atto di indirizzo del Consiglio che sospenda la procedura in corso; Attanasio (PD) per rimarcare l’insufficiente attenzione ai problemi del traffico, della mobilità e del decoro urbano, con decisioni incomprensibili in materia e con sprechi ingiustificati di risorse pubbliche. L’assessore al Patrimonio Fucito ha quindi chiesto di intervenire per chiarire le questioni sollevate in diversi interventi in materia di assegnazioni di immobili, spiegando che la cosiddetta “Affittopoli” napoletana riguarda un numero esiguo di casi (12) che una delibera del 2000 sull’emergenza abitativa stabiliva dovessero essere trattati con le regole dell’edilizia residenziale pubblica. Durante l’intervento dell’assessore è iniziata una contestazione – sulla possibilità che un assessore possa parlare in Aula in risposta agli interventi urgenti – da parte dei consiglieri Nonno e Moretto (Fratelli d’Italia) e Iannello (Ricostruzione Democratica Red), a seguito della quale il presidente ha deciso una breve sospensione dei lavori per una verifica della volontà espressa in una seduta del 2014 dal Consiglio che riteneva possibile questo tipo di intervento. Alla ripresa dei lavori, con 40 consiglieri che hanno risposto all’appello, sono ripresi gli interventi urgenti con: Rinaldi (Sinistra in Movimento) che ha invitato a mantenere il decoro dello svolgimento delle sedute; Moretto (Fratelli d’Italia) che ha invitato ad affrontare la questione procedurale in sede di discussione sulla modifica del Regolamento interno richiamando il ruolo di garanzia dell’intero Consiglio in capo al presidente dell’Assemblea; Varriale (IDV) che ha ricordato che l’assessore aveva esposto la propria posizione in merito in commissione consiliare Patrimonio. Il Consiglio è quindi passato all’esame della prima delibera all’ordine dei lavori, riguardante l’approvazione del progetto definitivo per il completamento del collettamento delle acque piovane e delle fognature di Chiaiano – Camaldoli.
Mimmo Annunziata Capo ufficio stampa Comune di Napoli
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