Il Napoli fa un passo indietro rispetto alla vittoria di domenica scorsa contro la Roma in campionato, ed impatta in terra olandese contro l’AZ che tra andata e ritorno con gli azzurri non hanno mai perso. Il girone F dell’Europa League rimane molto equilibrato con gli azzurri che ad una gara dal termine comandano la classifica a 10 punti, ma dietro ci sono sia l’AZ che la Real Sociedad ad 8 punti ad inseguire il sogno qualificazione. Decisivi gli ultimi 90′, con il Napoli che riceverà allo stadio Diego Armando Maradona gli spagnoli, mentre gli olandesi se la vedranno con il Rijeka che finalmente stasera sono riusciti a strappare il primo punticino in classifica dopo solo sconfitte nelle prime 5 gare. Il Napoli stasera deve ringraziare solo Ospina che nella ripresa ha parato un rigore a Koopmeiners e proprio i Fiumani del Rijeka che hanno tolto due punti fondamentali alla Real Sociedad. Gli azzurri rimangono padroni del proprio destino perché con un pareggio o una vittoria la qualificazione sarebbe in pugno. Ma giovedì prossimo contro gli spagnoli servirà un’altra prestazione, per poter conquistare uno degli obiettivi minimi di stagione ed andare avanti nella competizione europea. Un passo indietro, dicevamo, rispetto alla brillante vittoria in campionato con la Roma, stasera Ospina a parte, tutti insufficienti gli azzurri. Dopo un primo tempo giocato anche benino ed il vantaggio di Mertens su assist di Di Lorenzo, si è spenta la luce. E’ stato un monologo dell’AZ che onestamente avrebbe meritato qualcosa di più. Prendiamo per buono solo il risultato considerando che si è riusciti a prendere un punto su un campo ostico giocando non bene. Ma da adesso in avanti bisognerà finirla con prestazioni di questo tipo che non sono più tollerabili. Gattuso prenda qualche precauzione evitando queste brutte figure.