La festa per la vittoria dello scudetto da parte del Napoli potrebbe causare un rischio per le linee telefoniche cellulari, poiché la grande quantità di persone presenti potrebbe saturare la rete 4G/5G e rendere impossibile effettuare chiamate o usare la connessione dati. Il rischio massimo si potrebbe correre nella giornata di domenica 30 aprile, quella della possibile data della matematica per il titolo di campione per la squadra azzurra.
Ciò potrebbe causare non solo disagi per coloro che vogliono scattare foto o fare video, ma anche un serio problema per i servizi di emergenza e urgenza, poiché la festa potrebbe richiamare fino a mezzo milione di persone. Per questo motivo si tenta di limitare al massimo i disagi, soprattutto per i presidi ospedalieri in città.
Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto il punto della situazione con i vertici di trasporti, sanità e protezione civile. Sono stati allertati tutti i centri di pronto soccorso della zona, tra cui il centro Grandi ustioni dell’ospedale Cardarelli di Napoli e il centro traumatologico ortopedico, nonché l’elisoccorso.
Festa scudetto Napoli: allarme per ambulanze ed ospedali
Saranno presenti anche dei “health point” con medici, infermieri e operatori socio-sanitari e saranno disponibili 40 ambulanze del 118, così come soccorritori a piedi, in moto e con “golf car” in periferia. Organizzazione che si rende necessaria per evitare criticità importanti nelle ore dei festeggiamenti in città. Che si preannunciano lunghi ed intensi.
Per affrontare il rischio di una possibile interruzione della telefonia, è stata predisposta una rete radio alternativa ed esclusiva dedicata solo ai soccorsi. Tuttavia, la festa spontanea preoccupa di più rispetto a quella organizzata del 4 giugno. In caso di posticipo della partita, il servizio costerà 300mila euro, mentre in caso contrario il costo sarà di circa mezzo milione.
Vincenzo De Luca ha sottolineato l’importanza di capire le date e le necessità in modo da effettuare gare d’appalto per forniture di beni e servizi, tra cui l’eventuale diretta televisiva della festa del 4 giugno che richiede un affidamento del servizio attraverso una gara d’appalto. In generale, l’attenzione è rivolta soprattutto alla sicurezza e alla gestione degli eventi per garantire il massimo della tranquillità e della salute dei partecipanti.