Un urlo enorme e un grande fumo azzurro: è così che gli oltre 50mila presenti al Tempio di Fuorigrotta hanno festeggiato il gol di Olivera che ha portato in vantaggio il Napoli sulla Salernitana.
Lacrime (amare), per il momento. La festa è solo rinviata
Una esplosione di gioia con le migliaia di bandiere che hanno sventolato e il lungo urlo delle curve che hanno accolto l’esultanza dei giocatori azzurri. Lo stadio ha iniziato a urlare, “Vinceremo il tricolor”. Un entusiasmo che i calciatori hanno chiesto che restasse alto, come ha dimostrato Osimhen che nella prima azione successiva si è rivolto alla curva B con le braccia chiedendo ancora più tifo. Dopo la rete si sono sentiti nello stadio anche fuochi d’artificio che vengono accesi nelle strade di Fuorigrotta. Poi è calato il gelo. Il gol di Dia ha portato la Salernitana sul pari. Napoli deve solo aspettare: giovedì il gruppo Spalletti avrà un altro match point, sul campo dell’Udinese.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (82′ Juan Jesus); Anguissa (89′ Ndombele), Lobotka (89′ Simeone), Zielinski (60′ Elmas); Lozano (60′ Raspadori), Osimhen, Kvaratskhelia. All. Spalletti.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (86′ Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (68′ Sambia), Coulibaly, Vilhena (68′ Piatek), Bradaric (68′ Bohinen); Candreva (46′ Botheim), Kastanos; Dia. All. Sousa.
Gol: 62′ Olivera (N), 84′ Dia (S)
Assist: Raspadori (N)
Ammoniti: Zielinski (N), Olivera (N), Daniliuc (S), Pirola (S