Villa Rosebery è una delle ville più imponenti e iconiche di Napoli, situata sul lungomare di Posillipo. Ma perché si chiama così? La storia e l’origine del nome della residenza estiva ed istituzionale del Presidente della Repubblica Italiana.
Villa Rosebery è una delle ville più imponenti e iconiche di Napoli. Il suo valore storico ed architettonico è indiscutibile, tanto che la residenza estiva del Presidente della Repubblica Italiana mantiene il suo fascino nel tempo. Sono tantissimi i visitatori attratti dalla sua bellezza i ogni periodo dell’anno.
Villa Rosebery, storia ed origine del nome: ecco perché si chiama così
Situata sul lungomare di Posillipo, la villa fu costruita nel 1800 da Sir William Hamilton, ambasciatore britannico presso il Regno delle Due Sicilie. Tuttavia, la villa prese il nome di Rosebery solo nel 1901, quando fu acquistata dal politico inglese Archibald Primrose, quinto conte di Rosebery.
Archibald Primrose era un politico di spicco del Partito Liberale britannico, noto soprattutto per essere stato il primo ministro del Regno Unito dal 1894 al 1895. Nel 1901, Primrose acquistò Villa Rosebery come dimora estiva, dopo averla vista per la prima volta durante una crociera in Italia.
Perché Primrose decise di battezzare la villa con il proprio nome? La risposta potrebbe risiedere nella sua passione per l’Italia. Infatti, il politico inglese aveva un forte legame con il paese, dove aveva trascorso molti momenti felici.
Villa Rosebery, come è diventata residenza del Presidente della Repubblica
Inoltre, la scelta di un nome italiano per la villa potrebbe anche essere stata influenzata dal fatto che Primrose era un appassionato di letteratura italiana, in particolare di Dante Alighieri.
In ogni caso, Villa Rosebery è stata residenza di molti personaggi di spicco nel corso degli anni. Dopo la morte di Primrose nel 1929, la villa fu acquistata dal governo italiano e diventò residenza ufficiale dei Presidenti della Repubblica Italiana.
Tra i presidenti che hanno risieduto a Villa Rosebery ci sono stati Giovanni Gronchi, Sandro Pertini, Francesco Cossiga e Giorgio Napolitano.
Oggi, Villa Rosebery è ancora la residenza estiva del presidente della Repubblica Italiana. La villa è visitabile solo su appuntamento, ma rimane una delle più belle e iconiche dimore di Napoli. La villa ospita anche il Centro Studi Americani, un istituto che promuove la cultura americana in Italia.