Oggi è stata accolta con grande soddisfazione la notizia della disattivazione dell’autovelox situato sull’Asse Mediano,la strada statale ex 162 denominata come extraurbana principale.
Gli automobilisti che si sono recati sulla strada questa mattina hanno notato con piacere la presenza della “X” rossa che indica la fine della sorveglianza elettronica.
Da quando il dispositivo è stato attivato, ha emesso un numero significativo di multe, arrivando a raggiungere diverse centinaia di migliaia di verbali nel corso dei primi cinque mesi, fino a gennaio 2023.
Negli ultimi mesi, a seguito dei verbali emessi, gli automobilisti hanno iniziato ad approfondire la situazione e a presentare numerosi ricorsi. Questo ha portato a una maggiore consapevolezza riguardo alle possibili irregolarit e alla necessità di una valutazione più attenta dell’applicazione delle sanzioni.
Autovelox sull’Asse Mediano di Napoli: zona di rimozione. I dettagli della decisione
La disattivazione dell’autovelox nelle vicinanze dell’uscita di Aversa Nordrappresenta quindi una svolta significativa per gli automobilisti che transitano lungo quell’asse stradale. Questo stop, arrivato in tempi brevi, risponde alle richieste degli automobilisti che hanno manifestato preoccupazioni e critiche nei confronti del dispositivo.
Le sanzioni inflitte hanno raggiunto anche cifre notevoli, con multe che superavano i 800 euro. Tuttavia, molte di queste multe sono state contestate per vari motivi, tra cui segnaletica inadeguata o il limite di velocit considerato eccessivamente restrittivo (circa 60 km/h), considerato da molti come pretestuoso.
La decisione di disattivare l’autovelox è il riscontro di una valutazione attenta delle contestazioni sollevate dagli automobilisti e rappresenta un passo avanti verso una maggiore equità nella gestione della sicurezza stradale.
È importante sottolineare che questa disattivazione non significa una rimozione completa delle misure di sicurezza, ma piuttosto un’opportunità per rivedere e migliorare il sistema vigente.
Si auspica che questa decisione sia un primo passo verso una revisione delle politiche di controllo della velocit, che tenga conto delle esigenze e delle preoccupazioni degli automobilisti, senza trascurare l’obiettivo di garantire la sicurezza sulle strade.