La Giunta Comunale del Comune di Napoli ha approvato la delibera di rideterminazione delle tariffe dell’imposta di soggiorno presso le strutture ricettive della città, su proposta dell’Assessore al Bilancio Pier Paolo Baretta.
A partire dall’1/7/2023, saranno applicate le nuove tariffe che prevedono un aumento di 0,50 centesimi per tutte le strutture ricettive cittadine, ad eccezione degli alberghi di 5 stelle lusso, la cui tariffa è già uguale a quella applicata nelle altre città capoluogo.
Il confronto delle tariffe attualmente in vigore con quelle applicate in altre città capoluogo ha evidenziato un carico impositivo medio più basso. Inoltre, l’aumento dei flussi turistici produce reddito, ma comporta anche un maggior fabbisogno di servizi di accoglienza, decoro e miglioramento dei servizi pubblici.
Contestualmente, la Giunta Comunale ha approvato l’atto di indirizzo finalizzato all’utilizzo del gettito derivante dalla tassa di soggiorno, su proposta dell’Assessore al Turismo ed alle Attività Produttive Teresa Armato.
Almeno il 50% dei proventi della tassa di soggiorno sarà destinato agli interventi in materia di turismo e al miglioramento dei servizi pubblici locali, con l’impegno di non apportare ulteriori incrementi fino al 2025.
Tassa di soggiorno e turismo a Napoli: le attività del Comune per migliorare la città
Inoltre, verrà istituito un tavolo di confronto permanente tra le Associazioni di categoria e l’Amministrazione, che si riunirà almeno una volta ogni tre mesi per evidenziare i punti di forza e di debolezza del comparto turistico.
In questo modo, si potranno concertare insieme le scelte possibili per il potenziamento delle strategie turistiche e valutare le forme più opportune di contrasto all’abusivismo.
Saranno inoltre istituiti dei punti di accoglienza alle porte della città e nelle zone di maggior afflusso, con personale multilingue, e verrà creato quanto prima un sistema di regolazione dei flussi turistici per una migliore vivibilità della città. Questa decisione della Giunta Comunale mira a migliorare l’esperienza dei turisti che visitano la città e a garantire una maggiore qualità dei servizi offerti.
Inoltre, la destinazione del gettito della tassa di soggiorno ad interventi mirati potrebbe incentivare ulteriormente lo sviluppo del turismo locale, favorendo un aumento dei ricavi e delle opportunità di lavoro nel settore.
La creazione di un tavolo di confronto permanente tra le Associazioni di categoria e l’Amministrazione potrebbe inoltre favorire una maggiore collaborazione e un maggior coinvolgimento degli operatori del settore nella definizione delle strategie turistiche della città.
