Lozano ispirato, Osimhen cambia il Napoli, sfatato il tabù crociato. Top e flop al Tardini
Operazione San Gennaro. Nel day after dedicato al famoso santo, Napoli e il Napoli cercano fortuna in Emilia. Segnatamente a Parma. Il Parma, già, proprio loro: primo avversario in assoluto per Gattuso da allenatore azzurro. 14 dicembre al San Paolo: pronti-via, papera di Koulibaly e Kulusevski non perdona. Partita persa e tanti problemi da risolvere nella testa e nelle gambe dei suoi giocatori. Persa anche la partita di ritorno nel luglio torrido post-lockdown al Tardini, con ancora lo svedesino prodigio protagonista. Per fortuna lui non c’è, in compenso in panchina ecco Liverani, un’altra bestia nera per Gattuso che contro il Lecce di Fabio ha perso la sua ultima gara a Fuorigrotta nel febbraio scorso. Insomma questa prima trasferta in Emilia non promette nulla di buono, anche perché il Parma è l’unica squadra col quale Gattuso in versione napoletana ha perso due volte su due. Ma al di là delle sue t-shirt nere, Rino ha preparato questa partita per vincerla e partire col piede giusto in campionato. Mezzogiorno di fuoco, insomma, primo lunch-match che apre il campionato, i ducali vogliono aprire un nuovo ciclo con la nuova proprietà a stelle e strisce, gli azzurri di Gattuso partono con ambizioni europee. E dopo un primo tempo in sordina, arriva una vittoria meritata degli azzurri, che gestiscono il possesso per un’ora poi il cambio tattico di Gattuso, il passaggio al 4-2-3-1 e l’ingresso dell’ex Lille Osimhen cambiano il volto alla partita: segnano Mertens e Insigne (alla 350esima in maglia azzurra) che colpisce anche un palo. Da segnalare un ottimo Lozano e una prestazione di livello dei centrali difensivi.
Lozano ispirato, Osimhen cambia il Napoli, sfatato il tabù crociato. Top e flop al Tardini
Diamo i voti ai protagonisti del match domenicale al Tardini di Parma tra i crociati di Fabio Liverani e gli azzurri di Rino Gattuso. MVP di giornata il messicano Hirving Lozano, imprendibile. Bene gli ingressi di Osimhen e (a fine gara) Petagna, attenzione difensiva autorevole; tra i parmensi volenteroso Kucka e l’ex Inter Karamoh. Da rivedere Zielinski, Fabian e Hysaj, appesantito l’attacco di casa.
