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Napoli-Milan 3-2: Ancelotti acciuffa e ribalta clamorosamente la sua “storia”. Zielinski e Mertens mattatori della rimonta

Buona la seconda (la prima davanti al pubblico di Fuorigrotta) per gli azzurri che firmano una splendida e clamorosa rimonta, mettendo in cascina tre punti fondamentali ai fini degli obiettivi. Mister Ancelotti parte col freno a mano tirato e al 15′ già si trova ad inseguire il proprio avversario. L’inizio della ripresa sembra cavalcare l’onta di un  primo tempo abulico e irriconoscibile per gli azzurri col raddoppio firmato da Calabria. Da lì in poi sale in cattedra tutta l’esperienza del tecnico di Reggiolo che si affida all’agilità di Mertens, dando più vivacità alla manovra azzurra. Poi dentro Diawara per evitare altre figuracce in fase di ripartenza passiva. Ed è proprio da lì in poi che il Napoli riesce a prendere forma e ritrovare la forza, il coraggio e lo spirito di gruppo, finora svaniti. Zielinski accende dunque il motore della creatura azzurra, calando un prepotente uno-due in meno di venti minuti (non esente da colpe la discutibile retroguardia rossonera). Poi, grazie alla spinta dell’infuocato impianto di Fuorigrotta, Mertens firma la ciliegina per una stupenda rimonta. E’ 3-2 il risultato finale che permette agli uomini di Ancelotti di comandare la classifica a punteggio pieno dopo due giornate.

LE FORMAZIONI

Spazio ad Ospina tra i pali, che in bilico fino all’ultimo, vince il ballottaggio con Karnezis e si prende la porta. Nel resto della formazione, tutto confermato come nella prima uscita, con Zielinski al fianco di Allan e Hamisk e il solito tridente con Milik da rifinitore d’area.

NAPOLI (4-3-3): Ospina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui; Allan, Hamsik, Zielinski; Callejon, Milik, Insigne. All. Ancelotti;

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodríguez; Kessie, Biglia, Bonaventura; Suso, Higuain, Borini. All. Gattuso.

Primo tempo. Avvio dirompente dei partenopei che al 5′ già si affacciano dalle parti di Donnarumma. Allan riceve dalla destra, dopo un’azione corale iniziata da Milik e finalizzata dal brasiliano, che conclude debole tra le braccia del portiere rossonero. Qualche minuto più tardi ci riprova Insigne che spedisce abbondantemente a lato. Gattuso si fa sentire dalla panchina e chiede ai suoi di alzare il ritmo di gioco: alla prima avanzata verso l’area di rigore partenopea, i rossoneri passano. Al 15′ lancio di Suso per Borini; sponda per Bonaventura che di prima intenzione conclude e gonfia la rete per il vantaggio rossonero. E’ 1-0 per Mister Gattuso. Inaspettato vantaggio ospite che sembra mettere sulle gambe gli azzurri, protagonisti di episodi in negativo, culminati da sprazzi di nervosimo. Scintille tra Insigne e Suso in occasione di un mancato fischio ai danni del napoletano: ammoniti entrambi. Il Milan prova ad addormentare anticipatamente il match, chiudendo tutti gli spazi tra le linee: Callejon non riesce a perforare la retroguardia rossonera e gli azzurri dunque vengono ricacciati nella propria metà campo, accompagnati dall’ira contenuta di Ancelotti in panchina. Si chiude così un primo tempo grigio e cupo per gli azzurri che sicuramente dovranno rivedere qualcosa nell’intervallo.

Secondo tempo. Dopo un primo tempo abbastanza noioso per gli appassionati, le due squadre cercano il riscatto nella ripresa. Il Napoli è costretto ad inseguire, ma è ancora il Milan a rendersi pericoloso. Al 48′ lancio dalle retrovie di Biglia, controllo e sponda di Suso che si veste ancora da assistman della manovra offensiva milanese e apparecchia la tavola per l’accorrente Calabria. Rasoterra potente e preciso che beffa Ospina sul palo più lontano e fa 2-0! Il Napoli sembra tramortito dal doppio svantaggio, ma guai a dare per morta la carovana ancelottiana. Ed ecco che al 53′ i padroni di casa accorciano le distanze. Ennesimo errore di impostazione di Biglia che avvia la ripartenza palla al piede di Callejon; servizio dello spagnolo che arma il sinistro di Zielinski. Donnarumma è in ritardo, la palla è in fondo al sacco: è 1-2. L’impianto di Fuorigrotta si rianima e spinge i suoi alla ricerca del pari: pressing asfissiante dei partenopei che costringono i rossoneri a cedere il pallino del gioco agli avversari. Al 54′ Insigne sfiora di un soffio il secondo gol, dopo una ribattuta fortuita contro la difesa rossonera. Ma la sfera lambisce solo il palo alla destra di Donnarumma, facendo tirare un lungo sospiro ai tifosi rossoneri. Al 61′ il polacco prova a ripetersi con un’azione fotocopia che ha portato il Napoli al gol dell’1-2. La sfera è a lato di un nulla! Al 62′ primo cambio per Ancelotti: dentro forze fresche per la manovra offensiva: Mertens rileva uno spento Hamsik. Al 67′ ancora il polacco a timbrare il marchio di una serata a cinque stelle. La difesa rossonera allontana una pericolosa azione d’angolo, ma il polacco ha ancora una volta l’estrema libertà di colpire al volo da fuori area. Questa volta Donnarumma tocca, ma è colpevolmente in ritardo sulla sorprendente conclusione del polacco che fa 2-2! Al 73′ doppio cambio tra le fila partenopee: problemi al polpaccio per Mario Rui che deve abbandonare la corsia di sinistra e far posto al giovane Luperto; poi è Zielinski a lasciare il posto a Diawara. Il Milan prova a riprendersi la gara, grazie alla veemenza di Higuain che sguscia via a Koulibaly e libera il neo entrato Bakayoko a concludere verso la porta di Ospina, ma il recupero di Albiol è fondamentale per stanare l’iniziativa rossonera. Al 80′ si accende nuovamente la giostra azzurra, condotta da Diawara e finalizzata da Mertens (ancora una volta dimenticato dalla retroguardia milanista), che riceve l’assist di Callejon e deposita comodamente in fondo al sacco, per il gol del clamoroso sorpasso: è 3-2 e risultato ribaltato! La gara si avvia verso gli sgoccioli, mentre il Napoli, forte del terzo vantaggio prende il pieno controllo del match e dopo quattro minuti di recupero può esultare per tre punti importantissimi.

Foto: rete internet