WebNapoli24 - WN24

Osimhen si scatena dopo l’ingresso di Mertens TOP e FLOP di Napoli-Udinese 2-1

Dopo un primo tempo in svantaggio grazie a un gran gol di Deulofeu, la straordinaria verve del bomber (ammonito e costretto a saltare la prossima gara con l’Atalanta perché diffidato) nigeriano porta tre punti a Spalletti. Che così raggiunge Pioli a quota 63

Osimhen si scatena dopo l’ingresso di Mertens TOP e FLOP di Napoli-Udinese 2-1

 

L’Udinese di Gabriele Cioffi è un brutto cliente, ha messo in difficoltà già diverse big, ma il Napoli non può perdere altri punti per strada se vuole continuare a tenere testa alle milanesi per lo scudetto. Non disperdere continuità, nel gioco e nel risultato. Deulofeu spaventa Fuorigrotta con il gol del vantaggio ospite, Ospina evita il raddoppio udinese quando Pablo Marì sale più in alto di tutti da corner, indirizzando potente sotto la traversa, ma il portiere devia. Poi, sulla reazione del Napoli è Silvestri a mettersi in evidenza due volte la prima spettacolare allungandosi con la punta delle dita su un perfetto tiro a giro di Insigne. E poi su una conclusione ravvicinata di Fabian deviata di piede fortuitamente. Il Napoli continua ad attaccare e sfiora il gol in un paio di occasioni, l’Udinese soffre e non riesce a reagire. Incapace di uscire dalla propria area di rigore, non riesce a contenere gli attacchi partenopei e rischia il tracollo, come in occasione dell’espulsione di Pablo Marì. Rimonta riuscita dunque al Napoli, Udinese ko: il match termina 2-1. Ansia Di Lorenzo, Rrahmani e Osimhen salteranno la trasferta di Bergamo per squalifica (giallo che costa caro).

Napoli (4-3-3) 

Ospina 6.5: attento e ben piazzato: su Beto e compagnia rassicura tutti. Gol inevitabile dato che la difesa non lo supporta.

Di Lorenzo 7 (77′ Zanoli 6): tanto dinamismo e anche il colpo di qualità che vale il raddoppio azzurro. Esce dopo uno scontro con Silvestri, mette in ansia Spalletti e il ct Mancini.

Rrahmani 6.5: non è appariscente ma nella solidità è un totem: governo fisico senza problemi contro Beto &co.

Koulibaly 6.5: mastodontico e presente, sempre in partita. Vince tutti i duelli e regge la sfida contro il tandem bianconero.

Mario Rui 6.5: ringhia ai dirimpettai e si permette blitz d’autore. La lotta da combattente nato.

Zambo Anguissa 7: con grande disinvoltura rattoppa e avvia, testa alta, mente veloce.

Lobotka 6.5: sradicatore di palloni e idee friulane. Il solito argine se i suoi compagni per caso si sbilanciano. Ripulisce e lucida.

Fabian Ruiz 6: la maestria che trasloca ma non passa mai. Talento in crescita dopo un po’ d’appannamento. Sfiora il gol di giustezza ma è bravo Silvestri (46′ Mertens 7: cambia l’inerzia del match. Scariche elettriche, accompagna la manovra offensiva con buone idee, mette la sua esperienza al servizio della squadra)

Politano 6.5: dentro a tutto, sempre. Da destra verso il centro, il suo galleggiare di qualità squarcia il labirinto bianconero. Esce stremato (70′ Zielinski 5.5: ha sul piede destro l’occasione del definitivo 3-1, la spreca malamente. Più quantità che qualità questo pomeriggio)

Osimhen 7.5: quanto è bello vedere un centravanti del genere: regala giocate d’autore e due gol non banali. In tutta la partita ci sono la sua abnegazione, il suo calcio, la sua voglia di ribaltare il risultato.

Insigne 6.5: piace per il lavoro che fa e l’intelligenza di certe giocate dove arriva prima degli altri. Prima frazione abulica, ripresa da co-protagonista, applausi all’uscita (88′ Elmas NG)

ALL.: Spalletti 7: è vero allora: le sue squadre si rialzano sempre, con un’anima. Superiorità, prima mentale, poi anche tecnica e fisica. Propone un Napoli aggressivo e con buone idee, dal punto di vista tattico. Presenza che scuote.

Udinese (3-5-2) – Silvestri 6.5, Rodrigo Becao 6, Pablo Mari’ 4.5, Zeegelaar 5.5, Molina N. 6 (76′ Soppy 6), Pereyra 6.5 (87′ Jajalo NG), Walace 5.5, Makengo 6 (76′ Samardzic 6), Udogie 6.5, Deulofeu 7, Beto 5.5 (67′ Pussetto 6)
ALL.: Cioffi G. 6.5.

 

foto: GETTY IMAGES