“Domenica abbiamo un’altra partita difficile. Il Carpi sta facendo benissimo e noi dobbiamo pensare a preparare bene la prossima partita, senza parlare di scudetto. Con 15 partite mancanti non si può parlare di scudetto. E’ un campionato equilibrato in cui la Juve, che non molla un colpo, ha dimostrato di avere più esperienza di noi e di tutti. Per cui dobbiamo continuare a pensare a noi stessi e continuare a giocare come sappiamo fare. Dopo il secondo gol abbiamo sbagliato a gestire la partita. Non siamo assolutamente abituati a questo tipo di filosofia. Cosi diventiamo troppo vulnerabili. Dovevamo continuare a giocare a calcio: si vede che le tre partite settimanali ci hanno condizionato”.
“Callejon è al 10° gol stagionale e sta facendo benissimo. Si vede che ha un atteggiamento esemplare, al quale questa squadra non può rinunciare. Koulibaly sta facendo benissimo, anche se oggi non si è confermato su alti livelli. A me piace divertire in panchina e far divertire i miei uomini e la mia gente. Il secondo tempo non l’ho ritenuto all’altezza delle qualità che può esprimere questa squadra”.
Infine una parentesi sugli insulti e i cori razzisti rivolti allo stesso Koulibaly, che hanno fatto infuriare Sarri.
“I cori all’indirizzo di Napoli e di Koulibaliy che ha spinto Irrati a sospendere la gara li ho ritenuti imbarazzanti. Irrati ha fatto benissimo a prendere una decisione così severa e comprendo anche Koulibaly che giustamente ha perso un pò la concentrazione dopo questo episodio”.
Foto: rete internet