Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è intervenuto nel post gara ai microfoni di Premium Sport, commentando così la vittoria con l’Udinese:
“A noi interessava vincere questa partita. Abbiamo approcciato benissimo, 25 minuti di gran livello, poi 10 minuti di vuoto. Ad inizio ripresa altri dieci minuti di vuoto e nel finale invece la squadra ha tenuto un livello straordinario. Sono dispiaciuto perché abbiamo concesso troppo, ma sono contento perché ho rivisto la squadra giocare con grande brillantezza”.
“La nostra è una squadra che per filosofia cerca di fare sempre e comunque la partita, cercheremo di farlo anche a Torino domenica sera. E’ palesemente difficile, la Juventus è nella completezza della rosa la squadra più forte d’Europa. Negli undici c’è chi è al suo livello, ma nel totale è la migliore. Ci proveremo ma sarà complicato. La squadra sa benissimo che nella prossima partita sarà fondamentale la fase difensiva. Ci sono cinque partite da giocare ancora. Limitare tutto a questo è riduttivo. E’ difficile, com’è difficile andare a giocare a Parigi, a Manchester e in casa delle altre big d’Europa”.
A Torino Milik o Mertens? “Valutare ora come potrà stare Milik tra quattro giorni è difficile. E’ la prima volta dopo sette mesi che parte dall’inizio, c’è da vedere come starà”.
