L’allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, a fine gara commenta ai microfoni Mediaset l’immeritata sconfitta del Napoli a Torino contro la Juvwentus. Sconfitta che arriva dopo due errori difensivi che permettono a Bonucci prima e ad Higuain dopo di battere Reina. Un vero peccato per quanto fatto vedere in campo dai suoi ragazzi:
“Abbiamo fatto abbastanza bene stasera, è chiaro che se concedi due errori alla Juventus il rischio di pagare c’è sempre. Spiace perché non meritiamo di uscire sconfitti. L’anno scorso siamo stati più timidi, oggi abbiamo fatto una buona prestazione. In questo periodo qualche errore lo facciamo sempre, contro la Juve è pericolosissimo farlo. La sconfitta è immeritata. Insigne? Quando esce deve stare zitto e basta. Se c’è qualcosa da chiarire lo facciamo domani. Erano tre azioni che si fermava, quindi la deduzione logica è che non ce la facesse e ho messo Giaccherini. Anche se non ha fatto bene, ha fatto meglio di altre volte in questa stagione. Ma doveva uscire e stare zitto. Higuain? Quando sei arrabbiato con un figlio continua ad essere un figlio. E’ stato sempre di una correttezza unica. Mi ha fatto solo del bene, ma il passaggio è la Juve mi ha fatto male. Ci sono affezionatissimo, probabilmente tra dieci anni ci sentiremo ancora. Fare gol è il suo lavoro. Classifica? Non abbiamo mai detto di essere competitivi per lo scudetto, per esserlo andavano presi ’87 e ’88, noi invece abbiamo preso ’95 e ’97. La squadra ha scelto di costruirsi un futuro dopo l’addio di Higuain, giustamente. Stiamo facendo bene. Poi se qualcuno ci etichetta come l’anti-Juve va bene, ma sappiamo che non è questo il nostro ruolo”.
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