Al termine del brutto kappao rimediato contro i tedeschi del Lipsia, Maurizio Sarri esterna così, in conferenza, tutta la delusione per l’inadeguato atteggiamento espresso sul campo dai suoi:
“Stasera ho notato poco entusiasmo da parte dei titolari. Sono amareggiato anche da chi ho preferito dal primo minuto. Non si può entrare in campo con uno spirito rinunciatario, perchè questa squadra è un emblema storico, anche se non ha portato a casa tanti titoli. Il Lipsia è senza dubbio un’ottima squadra ma noi siamo stati scarichi. Se giochiamo in questo modo, avremo problemi anche in Serie A”.
Progetti per il ritorno. “Mi aspetto una reazione feroce da parte dei miei, anche se come stanno le cose, bisogna realizzare un vero e proprio miracolo sportivo”.
Nella gara. “Rispetto alla gara col Feyenoord, non concepisco l’atteggiamento espresso, passivi, scarichi e poco volenterosi. L’unica cosa positiva era l’ordine che riuscivamo a mantenere tra i reparti. Nella ripresa ci siamo aperti e abbiamo concesso tanti contropiedi agli avversari, esaltando la loro caratteristica”.
Obiettivi futuri. “L’obiettivo sarà crescere in Europa, ma non sarà affatto semplice. Ci sono tante squadre con più esperienza di noi in questo momento. Ora però ci dobbiamo proiettare al campionato perchè voglio vedere una reazione da grande squadra! Voglio rivedere quell’entusiasmo che abbiamo portato in superficie, reagendo con veemenza dopo il gol della Lazio. Dimentichiamo presto questa triste parentesi”.
Un Napoli da seconde linee, senza un centravanti. “Se devo estrapolare quanto poco di buono ho visto questa sera, dico Callejon. Mi è sembrato un pò più dinamico e sul pezzo rispetto agli altri. Ma certamente mi aspettavo di meglio dal resto del gruppo”.
