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Con tre squilli a Torino il Napoli torna a sorridere. E la squadra di Ancelotti cresce…

A Torino con i granata oggi si doveva solo vincere dopo i malumori generati dal pareggio di Belgrado con la Stella Rossa in Champions. E il Napoli, da grande squadra e con mentalità, ha risposto presente non deludendo le aspettative di Ancelotti e tifosi azzurri. Il tecnico partenopeo va avanti per la propria strada scegliendo di volta in volta gli uomini giusti per affrontare l’avversario di turno e non facendosi troppi problemi se a sedere in panchina ci sia un big. Oggi l’esclusione dai titolari è toccata a Milik, Allan, Zielinski e Mario Rui (in campo Luperto, Verdi e Rog) ma la squadra ha giocato davvero bene mettendo sin dall’inizio il Torino al di la degli uomini schierati in campo e dal modulo (4-4-2) adottato dal tecnico. Ottimo l’approccio al match, convinzione e determinazione mostrata da Hamsik e compagni che hanno voluto fortemente il successo per cacciare via le polemiche alzatesi dopo il pareggio di Belgrado. Bene, quindi, risultato e prestazione, gli azzurri adesso devono pensare gara dopo gara a non perdere terreno in campionato e a puntare al massimo in Champions, e vedere oggi la prestazione dei nuovi si può pensare al futuro con maggiore ottimismo. Ancelotti doveva sperimentare in avvio uomini e moduli e settimana dopo settimana sta plasmando la sua creatura che prende le sembianze di una squadra che sa quello che vuole e che punta dritto al risultato finale. A volte ci riesce con giocate e gol spettacolari (da applausi il raddoppio di Verdi), a volte con azioni ciniche ed efficaci. Un pomeriggio di sorrisi e positivo quello di Torino con la speranza che tra una settimana si possa esultare contro l’avversario numero uno e favorito alla vittoria finale. Ma prima di arrivare allo scontro diretto ci sarà da battere il Parma, poi due gare difficilissimi con Juventus e Liverpool. Unico neo della giornata il gol subito su rigore per ingenuità di Luperto che nel complesso ha risposto presente guadagnandosi la fiducia dell’allenatore anche per il futuro. Il mister sta dando spazio a tutti gli elementi della rosa e, in attesa del recupero di Meret Younes Chiriches e Ghoulam ci sarà da essere ottimisti: il Napoli c’è e per qualche ora si godrà il primato in classifica aspettando poi il faccia a faccia con i bianconeri, match che ci darà ulteriori elementi per poter capire che stagione ci aspetterà. La strada intrapresa sembra essere quella giusta, ma per sapere se si potrà davvero sognare ci sarà da aspettare ancora una settimana.

Foto: Michele D’Agostino