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Frosinone-Napoli: Mertens e Younes regalano il successo. Secondo posto blindato

Nel lunch match della 34^a giornata di Serie A il Napoli non ha difficoltà a battere il Frosinone in trasferta con le reti di Mertens e Younes. Buone le risposte della squadra di Ancelotti che con il successo di oggi allunga sull’Inter in classifica che scivola ad otto lunghezze. Obiettivo minimo stagionale vicino, con una vittoria ancora il traguardo sarebbe quasi matematico. Ottime le prestazioni di Younes e Mertens che oltre ai gol bene si sono mossi nel reparto offensivo. Troppo netta la differenza tra le due squadre, Frosinone volenteroso ma che si è arreso alla potenza del Napoli che ha sprecato tante palle gol e non ha quasi mai rischiato niente in difesa.

LE FORMAZIONI

Sorpresa nell’undici iniziale azzurro; Ospina scalza la concorrenza di Meret e si guadagna  il posto tra i pali. Sulle corsie difensive, Ghoulam e Malcuit preferiti a Hysaj e Mario Rui. Verdi altro grande escluso, rispetto alle ultime indiscrezioni trapelate nella vigilia: al suo posto ci sarà Younes. Solito tandem d’attacco, formato da Milik-Mertens.

FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Brighenti; Ghiglione, Gori, Maiello, Valzania, Beghetto; Trotta, Pinamonti. All. Baroni

NAPOLI (4-4-2): Ospina; Malcuit, Luperto, Koulibaly, Ghoulam; Callejon, Zielinski, Fabian, Younes; Mertens, Milik. All. Ancelotti

Primo Tempo

Ritmi intensi nei primi frangenti di gioco con il Napoli che ristagna assiduamente nella metà campo avversaria. Ma la prima vera palla gol della partita è dei ciociari. Pinamonti si libera dalla marcatura di Koulibaly e scarica un diagonale, che si mantiene largo di un soffio dall’angolo sinistro della porta difesa da Ospina. Gli azzurri rispondono con un diagonale a giro di Younes, bravo a liberarsi dal groviglio di maglie gialle: Sportiello respinge. Al 18′ si sblocca la partita! Punizione da cineteca di Mertens, dal limite dell’area e 1-0 per gli azzurri al Benito Stirpe. Si tratta della centesima marcatura in maglia azzurra per Ciro Mertens; una rete che permette al belga di entrare diritto tra i giganti della storia azzurra, eguagliando Diego Armando Maradona. Napoli sul velluto: anche Fabian Ruiz (un pò sottotono nelle ultime uscite) cerca gloria ma spedisce alto sulla traversa. Da sottolineare la grande personalità di Amin Younes, una vera e propria spina nel fianco  per gli ospiti che non riescono a contenerlo. Sul finire della prima frazione Mertens prova a ripetersi su punizione ma questa volta la mira è fuori dal bersaglio. Per i padroni di casa, invece, solo lampi dalla distanza: ci prova Valzania, la cui conclusione non sporca i guantoni di Ospina. Altra occasionissima per il Napoli! Questa volta è Callejon a mettersi in mostra dopo un triangolo chiuso alla perfezione da Younes e Mertens, ma la soluzione a botta sicura dello spagnolo viene sporcata da un difensore ciociaro e termina a lato. Si va all’intervallo con il Napoli avanti 1-0.

Secondo Tempo.

La ripresa si apre con il Napoli alla ricerca del secondo gol. Al 49′ uno-due di pregevole fattura tra Milik e Younes in area frusinate. Dribbling e appoggio vincente del tedesco che va meritatamente a segno; è 2-0 per gli azzurri al Benito Stirpe! Al 58′ Baroni manda in campo forze fresche, per alimentare le speranze di un recupero quasi impossibile per quanto stiamo assistendo. Gori ci prova da distanza ravvicinata ma Ospina è bravo a negargli la gioia del gol che avrebbe riaperto la gara. Al 64′ clamorosa occasione per gli azzurri di calare il sipario sul match: Callejon scarica sul palo una conclusione da distanza ravvicinata, la ribattuta favorisce l’inserimento centrale di Fabian Ruiz che centra in pieno la parte interna della traversa! Al 68′ è Milik, su punizione a sfiorare l’incrocio dei pali. Controllo totale della partita per gli uomini di Ancelotti, ma il Frosinone comunque rimane a tratti con un atteggiamento propositivo soprattutto dopo l’ingresso di Paganini, ma è davvero troppo poco per impensierire questo Napoli. Al 72′ ecco il primo cambio tra le fila azzurre: entra Verdi al posto di uno straripante Younes. Al 80′ spazio anche per Ounas, pronto a rilevare Milik. Al 85′ Callejon prova ad iscriversi al tabellino dei marcatori, ma la sua conclusione centrale è preda di un tentennante Sportiello che blocca in due tempi.

Foto: rete internet