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Savoia-Gravina 3-1: i bianchi ritrovano il sorriso tra le mura amiche. Del Sorbo e Nives i domatori dei pugliesi

Il Savoia torna alla vittoria al Giraud e lo fa, superando 3-1 e in grande stile i pugliesi del Gravina. Mattatore del match Del Sorbo, autore di una prestazione maiuscola condita da un gol e un assist che permettono ai bianchi di scalare un bel “pezzo” di classifica. Sono dieci i punti conquistati in quattro gare per i ragazzi di Mister Squillante, che con il passare del tempo sta trasmettendo nuova linfa alla sua creatura, sia sul piano dell’intesa e del gioco, sia a livello mentale. Tutto ciò grazie al lavoro e all’elevato spirito di squadra, peculiarità principali nelle sedute di allenamento dell’ex coach della Battipagliese.  In supporto ad un ritrovato Savoia arivano anche i lungodegenti, oramai sulla via del pieno recupero e le giovani promesse dal futuro roseo, come il terzino sinistro Nives, riscoperto in più ruoli e mai banale in fase propositiva.

LE FORMAZIONI

Reduce dalla trasferta piovosa di Fasano, con conseguente rinvio, in programma il giorno 19 Dicembre, mister Squillante si affida al solito 4-3-3 con il possente D’Ancora in mediana e Rekik e Alvino ad agire in qualità di esterni offensivi, pronti ad assistere la torre Del Sorbo.

U.S. Savoia (4-3-3): Savini, Nives Cacace Poziello Esposito, Gatto Ausiello D’Ancora, Rekik Del Sorbo Alvino. All. Squillante

FBC Gravina (4-3-3): Vicino Dentamaro Tarantino Romeo Guadalupi Lenoci Mariano Nigro Santoro Abonckelet Correnti. All. Loseto

Primo Tempo. Ritmi blandi in questo inizio di gara con le due squadre molto chiuse, atte a badare la fase difensiva. Al 16′ prima vera occasione del match per gli ospiti: Cacace si fa bruciare sul tempo da Santoro che tutto solo davanti alla porta trova l’ottima opposizione con i piedi di Savini. Il Savoia prova a rispondere in contropiede con Rekik; contatto sospetto in area di rigore ma l’arbitro lascia correre tra le vibranti proteste. Al 30′ Cacace prova a riscattarsi elevandosi in area di rigore ma il potente colpo di testa finisce di pochissimo alto sulla traversa. Il difensore oplontino sembra l’assoluto protagonista in questa gara nelle vesti del bello e cattivo tempo. Al 32′ infatti il centrale difensivo ex Ercolano rimane vittima dell’ennesima distrazione difensiva ai danni di Santoro che spreca ancora la ghiotta opportunità. Al 34′ il Savoia può beneficiare di un calcio di rigore per un tocco di mano di un difensore gialloblu. Dal dischetto si presenta Del Sorbo che spiazza Vicino per il vantaggio biancoscudato, 1-0. Timida reazione pugliese con Nigro che tenta il gol della domenica ma il tiro è tutt’ altro che un bel vedere per gli spettatori presenti. Sul finire del tempo Alvino prima e Del Sorbo poi tentano di imitare i loro avversari, stessa sorte del loro dirimpettaio. Al 43′ taglio di Alvino per Nives che si fionda a tutta velocità verso la porta avversaria e come un freddo attaccante fulmina con un tocco sopraffino Vicino in uscita. Raddoppia dunque il Savoia portando a due le segnature di giornata. Finisce il primo tempo al Giraud, è 2-0 il parziale.

Secondo Tempo. Riprende la gara al Giraud con il Savoia forte del doppio vantaggio. Esposito crossa dall’out di sinistro e trova la pronta reazione di testa di Del Sorbo che prende l’ascensore ma manca il bersaglio. Al 54′ il Gravina torna ad attaccare, colpo di testa di Correnti su azione d’angolo. Palla che sfila fuori facendo la barba al palo più lontano. Poi è il turno di Santoro, forse il più pericoloso tra i suoi: coordinazione dai venti metri e sfera debole tra le braccia di Savini. Al 65′ primo cambio per Mister Squillante che richiama Rekik in panchina e lancia sul terreno di gioco il recuperato Maranzino. Al 69′ vivace la fascia sinistra presidiata da Esposito che pennella l’ennesimo cross trovando le mani del portiere gialloblu. Imperfetta l’uscita dell’estremo difensore pugliese che smanaccia sui piedi di Del Sorbo. Appoggio del bomber bianco per l’accorrente Ausiello che deve solo spingere in rete per il 3-0 oplontino. Al 71′ esce tra gli applausi Del Sorbo, spazio per Ortiz nei minuti finali. Al 73′ altro cambio in vista per il Savoia: Squillante manda in campo Guastamacchia al posto di D’Ancora per rimpolpare la difesa. Al 80′ il Gravina accorcia le distanze su altra disattenzione difensiva degli oplontini. Gli avversari rubano palla e mettono Santoro nelle condizioni di battere Savini con un lob da applausi. È 3-1 al Giraud. Al 83′ ovazione del pubblico anche per Alvino, rilevato da Tedesco. Al 86′ Gatto prova ad iscriversi alla festa del gol con una conclusione dalla distanza a pelo d’erba, ma Vicino questa volta è attento e blocca a terra. Savoia sul velluto nei minuti finali della gara. Il neo entrato Guastamacchia si rende protagonista di una discesa prolifica sull’out di destro ma non trova assistenza nei suoi compagni: occasione sfumata. Nei quattro minuti di recupero c’è spazio anche per Franzese che rileva uno stanchissimo Ausiello. Palla gol anche per Ortiz che non riesce a correggere di testa l’ennesimo affondo di Esposito. Un convincente Savoia dunque, batte 3-1 il Gravina e fa un altro balzo in avanti, verso i piani alti della classifica, in attesa del recupero di Fasano, sospeso per pioggia e impraticabilità del terreno di gioco.

 
LE INTERVISTE
Mister Luigi Squillante
“Nessuno ci ha messo sotto a livello di gioco solo Il Cerignola ma è stato un caso. Abbiamo fatto dieci punti e mezzo.in quattro partite. Ammetto che siamo stati anche fortunati perché ci sono state tante disattenzioni che i nostri avversari non hanno saputo sfruttare. Se non avessimo preso gol oggi avevamo la migliore difesa del campionato. Oggi però si è anche vista la fase offensiva”. Abbraccio con Nives? “A me piace la fisicità lo vedevo che aveva ampi margini di crescita. Mi informai bene sul suo conto e poi è venuto fuori alla grande. È una fortuna avere un 2000 sul quale affidarti anche in più ruoli”. Pressing alternato? “Sul 3-0 ci è capitata la disattenzione. Poi che disfunzione nel pressing parlerei più di un non fallo come io chiedo in fase difensiva,durante le sbavature. Ribadisco e rimarco la grande prova di questi ragazzi. Abbiamo avuto la fortuna di avere tutti ma Del Sorbo in modo particolare che ha giocato con una frattura scomposta. Ed è importante avere queste risposte anche in vista delle prossime gare”.

DS Marco Mignano

Sforzo sul mercato in vista delle positive prestazioni e punti guadagnati? “Non vedo mai la classifica. Oggi vorrei encomiare Del Sorbo, simbolo di attaccamento alla maglia. Ora facciamo il punto della situazione con la società e la famiglia Mazzamauro, stiamo lavorando su più fronti. Non ci dovrà essere solo la volontà del calciatore ma anche della società a volerlo cedere. Non possiamo nasconderci sul fatto che proprio per questo motivo stiamo lavorando su più fronti. El Ouazni (Juve Stabia ndr) è un profilo che ci interessa, secondo me è sprecato anche per la Lega Pro. La famiglia Mazzamauro farà la sua parte considerando che si tratta di una stagione transitoria. Non promette però nulla di esagerato. Se riusciamo a prendere qualche profilo di valore per portare il Savoia in alto ben venga. Per ora guardo in casa, guardo ad uno straordinario Nives, dunque andiamo avanti così”.