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Tre, numero perfetto. Un film di Rafa Benitez!

Tornati da un ritiro che sì, ha lasciato strascichi e polemiche furenti, critiche (ahimè) eccessive e percezioni negative, ma che è servito per ritrovare smalto, gioco, fiducia e – finalmente – anche un po’ di sana cattiveria. Il Napoli non si ferma più: con la vittoria di ieri in Sardegna (la terza consecutiva) dà dimostrazione di esserci, anche in campionato; dieci gol in sette giorni, uno solo (quello in Germania contro il Wolfsburg in Europa League) quello subito. Il ritiro imposto dal patron De Laurentiis ha dato i suoi frutti: i suoi uomini più rappresentativi sono tirati a lucido ed ora, più che mai, pronti a ri-mettersi in gioco. Una settimana da Dio si è detto, un’altra prova autorevole di Hamsik &co. quella di ieri al Sant’Elia di Cagliari contro i rossoblu del boemo Zeman, sempre più giù in classifica, ad un passo dallo spettro retrocessione e contestata dal suo pubblico; 0-3 il finale, Napoli spietato, Cagliari spacciato.

Sin dalle prime battute, il Napoli dà la sensazione di voler chiudere la pratica nel capoluogo sardo: il gol arriva al minuto 24 con Callejon, che sfrutta il filtrante meraviglioso di capitan Hamsik (migliore dei suoi) con un diagonale preciso dove Brkic nulla ha potuto. Lo spagnolo si renderà poco dopo protagonista di un recupero eccezionale in fase difensiva sul lanciatissimo M’poku, unico lampo cagliaritano di una prima frazione che lascia il tempo agli azzurri partenopei di trovare il – meritato – raddoppio: cross di un indemoniato Hamsik e deviazione rocambolesca di Balzano nella sua porta.

Nella ripresa Zeman si aspetta dai suoi una reazione d’orgoglio (che non arriva), ma è il Napoli ad amministrare e addirittura arrotondare il tabellino. Il neo-entrato Manolo Gabbiadini col suo magico sinistro trova la terza rete, la quarta con la maglia azzurra; c’è ancora tempo per l’espulsione di Maggio al 20′ ma la reazione del Cagliari fa il solletico ad un Napoli che (ora) cammina sul velluto; cala il sipario su questa nuova puntata sul calcio azzurro. Grosso merito di questo magic moment del Napoli è di mister Rafa Benitez, al quale va dato atto di aver mantenuto tranquilli i suoi ragazzi, dopo le insistenti polemiche delle settimane scorse. Terza vittoria consecutiva, che permette alla compagine capeggiata dal coach madrileno di riscrivere un finale in zona Champions. Tre, numero perfetto. Un film di Rafa Benitez