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6 settembre 2004, nasce il Napoli di De Laurentiis: tutti i trionfi

Il 6 settembre del 2004 è una data destinata a rimanere scolpita nella storia del calcio italiano. La Società Sportiva Calcio Napoli scomparve dalle scene, ma dalle sue ceneri nacque la Napoli Soccer con il nuovo presidente Aurelio De Laurentiis al timone.

Dalla Serie C ai trionfi azzurri: l’era De Laurentiis

De Laurentiis ha guidato il club azzurro attraverso alti e bassi, dimostrando un mix di intuizione e spregiudicatezza. Dopo il fallimento il Napoli ha dovuto ricominciare dalla Serie C ma il patron non si è mai arreso.

Ha versato 30 milioni di euro in tribunale, ha fondato la Napoli Soccer e ha presentato un ambizioso progetto, nonostante l’incredulità generale. La squadra è stata affidata alle mani esperte di Pierpaolo Marino e il cammino è iniziato dalla Serie C1, con una rosa costruita rapidamente.

La promozione è sfuggita nella prima stagione, ma è stata ottenuta al secondo tentativo con una squadra costruita per competere a un livello superiore. Il ritorno alla denominazione SSC Napoli nel 2006/07 ha rafforzato il legame con la squadra originale, e l’obiettivo era chiaro: la Serie A. Nel 2007, il Napoli è finalmente tornato a casa e ha ottenuto una promozione trionfale, segnando l’inizio del Rinascimento Napoletano.

Con l’arrivo di giocatori come Lavezzi, Cavani e Hamsik, il Napoli ha dimostrato di poter competere a livello europeo, guadagnando un posto nelle competizioni continentali. Tuttavia, il vero punto di svolta è arrivato con l’approdo in Champions League nella stagione 2011/2012, un traguardo raggiunto in soli sette anni, un miracolo senza precedenti in Italia.

Sotto la guida di vari allenatori, tra cui Mazzarri, il Napoli ha vinto la Coppa Italia nel 2012 e ha continuato a crescere nella classifica di Serie A. La gestione di Maurizio Sarri ha portato il club a nuovi record di punti e gol segnati, oltre a una partecipazione alla Champions League.

Negli anni successivi, il Napoli ha lottato per lo scudetto e ha continuato a competere a livello internazionale, anche sotto la guida di Carlo Ancelotti. Il club ha conquistato la sesta Coppa Italia e ha affrontato la tragedia della perdita di Diego Armando Maradona, che ha portato al cambio di nome dello stadio in suo onore.

Nell’ultima stagione, il Napoli ha sfiorato la Champions per un solo punto, ma ha continuato a rappresentare l’Italia nelle competizioni internazionali, dimostrando la sua presenza costante nella scena europea.

La squadra azzurra nell’era De Laurentiis ha vinto tre Coppa Italia, una Supercoppa e uno Scudetto.