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Andrea Cannavaro, il figlio di Fabio torna a Napoli: ecco dove giocherà

Il figlio di un giocatore molto caro all’ambiente partenopeo andrà in provincia di Napoli a giocare a calcio. Andrea Cannavaro infatti ha preso in pieno da papà Fabio sia per quanto riguarda l’amore per il pallone che per il ruolo in cui gioca.

È infatti un difensore centrale, già abile nel suo ruolo e dotato di tecnica e stile proprio come colui che nel 2006 alzò la Coppa del Mondo al cielo in quella serata di inizio luglio in terra tedesca.

Il ragazzo è di sicuro l’orgoglio di Cannavaro ed è un talento emergente che ha già giocato nelle giovanili cinesi (quando Fabio Cannavaro era in Cina) e nell’Under 17 e Under 18 della Lazio. Adesso finalmente torna a casa per entrare in una squadra della Campania.

Dove giocherà Andrea Cannavaro, figlio di Fabio

Il giovane figlio del campione del mondo del 2006 e Pallone d’Oro giocherà nel Real Casalnuovo, club che milita nel campionato nazionale Dilettanti. La società del napoletano continua a consolidare la sua squadra con nuovi rinforzi di spessore.

Dopo gli arrivi di Reginaldo e Sarno, ecco quindi un altro colpo di risonanza: Andrea Cannavaro, il figlio di Fabio, è ufficialmente un membro del club campano (se volete sapere chi sono gli altri figli di Cannavaro e cosa fanno oggi cliccate qui).

La notizia è stata confermata direttamente dalla società tramite un comunicato ufficiale: “Il Real Casalnuovo è felice di annunciare l’ingaggio di Andrea Cannavaro! Giovane difensore centrale, classe 2004, figlio di Fabio, il capitano dell’Italia vincitrice della Coppa del Mondo 2006 e Pallone d’Oro”.

Nel comunicato stampa ufficiale emesso dal Real Casalnuovo si legge: “Pur ricoprendo lo stesso ruolo di suo padre, Andrea è un talento emergente che ha già accumulato preziose esperienze nel settore giovanile del Guangzhou Evergrande in Cina, per poi crescere nelle selezioni Under 17 e Under 18 della Lazio. Ora è pronto a farsi notare nel progetto ambizioso del presidente Stompanato, guadagnandosi già oggi la sua prima convocazione con la maglia granata! Buon lavoro Andrea!”