WebNapoli24 - WN24

In Costiera Amalfitana c’è questo paese “sconosciuto”: soli 300 abitanti

La Costiera Amalfitana è uno dei luoghi più caratteristici di tutta la Campania; famosa per i suoi panorami mozzafiato e per i borghi che attirano turisti provenienti da ogni dove. Senza alcun dubbio, le città più gettonate sono Amalfi, Ravello, Positano – ma non bisogna trascurare anche le piccole realtà.

Esplorare la costiera, vuol dire entrare in contatto con un immenso patrimonio culturale e paesaggistico. Ogni piccolo borgo ha il suo carattere unico, la sua ricca storia e la tradizione. Come si accennava precedentemente, anche le piccole realtà hanno un fascino sconfinato: tra questi il Comune di Albori.

Albori, ecco cosa visitare nel piccolo comune di 300 abitanti

Albori è una piccola frazione nei Vietri sul Mare con all’incirca 300 abitanti. Il minuscolo comune è incastonato sul monte Falerio e vanta uno straordinario affaccio sul mare. I turisti sono rimasti incantati dalle case bianche che sono emblematiche del paesaggio amalfitano. L’origine del suo nome, potrebbe derivare dal latino arbor che significa albero.

Questo suggestivo angolo di paradiso è un vero e proprio mix tra mare e montagna si trova su una piccola vetta a 264 m sul livello del mare ed è una sorta di insenatura che conferisce a tutto un’atmosfera di poco unica. inoltre, Albori e entrata di diritto nella lista dei Borghi più belli d’Italia.

Quando si parla di Albori non si può che parlare anche di Marina d’Albori ovvero un piccolo tratto della costiera amalfitana che si trova tra Vietri e Cetara. Vi è anche una piccola spiaggia, dove possibile ammirare un antica torre di avvistamento. E ancora, quali sono le peculiarità di questo piccolo comune?

Senza alcun dubbio i vicoli e le viuzze che lo caratterizzano hanno lasciato senza parole i turisti; così come le case che sono state costruite in pietra e i particolari dei tetti fatti con le tegole napoletane. Il tutto nasce dalla necessità strategica che voleva la difesa da parte degli arabi.

Potrebbe interessarti anche: Napoli, al Rione Sanità un angolo nascosto amato dai turisti

Inoltre, essendo il borgo di origine marinara, uno degli aspetti più importanti consiste proprio nella colorazione delle case che sono state dipinti con colori vivaci. Non si tratta di una casualità, ma della necessità di consentire a coloro i quali erano in mare, di ritrovare facilmente la propria propria abitazione.

Potrebbe interessarti anche: Dove trovare la neve in Campania: i luoghi consigliati

Nonostante sia un piccolo comune, sono molteplici le feste patronali che vengono organizzate durante tutto l’anno: in modo particolare il 20 luglio si festeggia Santa Margherita con spettacoli musicali che vanno avanti per tutta l’estate. E ancora, l’allestimento del presepe vivente durante il periodo natalizio.