Il panorama politico nei comuni del napoletano si prepara ad affrontare le elezioni amministrative del 2024, un momento cruciale per la vita democratica delle comunità locali.
Le disposizioni introdotte dal Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giorgia Meloni e del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, portano significative novità che influenzeranno il processo elettorale in questi centri urbani.
Una delle principali novità è l’estensione del periodo di votazione per le elezioni e i referendum, che si svolgeranno in due giornate anziché in una sola, come previsto dalla legge del 2013.
Questa decisione mira a favorire una maggiore partecipazione dei cittadini al voto. Il decreto prevede che la consultazione in Italia si svolga il sabato 8 giugno dalle 14 alle 22 e la domenica 9 dalle 7 alle 23.
Elezioni amministrative 2024: modifiche e lista dei comuni napoletani chiamati al voto
Una modifica significativa introdotta dal Consiglio dei Ministri riguardo le elezioni amministrative del 2024 riguarda il limite di permanenza in carica per i sindaci dei comuni di dimensioni medio-piccole.
Il decreto innalza da due a tre mandati il limite di permanenza per i sindaci dei comuni che hanno tra i 5.000 e i 15.000 abitanti e elimina ogni limite di mandato per quelli sotto i 5.000 abitanti. Rimane invariata la disciplina per i comuni con popolazione superiore a 15.000 abitanti.
Per quanto riguarda il metodo di elezione dei sindaci e del consiglio comunale nei comuni fino a 15.000 abitanti, il decreto prevede che, se è stata ammessa e votata una sola lista.
Saranno eletti tutti i candidati compresi nella lista e il sindaco ad essa collegato, purché abbia riportato un numero di voti validi non inferiore al 50% dei votanti e il numero dei votanti non sia stato inferiore al 40% degli elettori.
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In base a queste disposizioni, i cittadini di alcuni comuni del napoletano chiamati alle urne durante le elezioni amministrative del 2024.
Tra questi troviamo Anacapri, Bacoli, Capri, Carbonara di Nola, Casandrino, Casola di Napoli, Casoria, Castellammare di Stabia, Comiziano, Crispano, Grumo Nevano, Liveri, Melito di Napoli.
Poi ancora, Meta, Monte di Procida, Roccarainola, San Giuseppe Vesuviano, Sant’Antimo, Sant’Antonio Abate, Santa Maria la Carita’, Striano, Torre Annunziata e Trecase.
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Queste elezioni rappresentano un’importante occasione per i cittadini di esprimere la propria volontà e contribuire alla scelta dei propri rappresentanti locali, influenzando direttamente il futuro delle loro comunità.
