La Campania, con Napoli in particolare, si trova di fronte a una crescente crisi economica che alimenta un aumento degli atti criminali nella regione. La situazione economica precaria, caratterizzata da alti livelli di disoccupazione, povertà e scarsa crescita economica, ha creato un terreno fertile per l’incremento delle attività criminali.
Le organizzazioni criminali, come la Camorra, approfittano della vulnerabilità economica della popolazione per estendere il loro controllo su varie attività illecite, tra cui il traffico di droga, il racket, l’estorsione e la corruzione.
La disoccupazione e la mancanza di opportunità lavorative spingono molte persone verso la criminalità come unica via di sostentamento. I giovani, in particolare, trovano difficile inserirsi nel mercato del lavoro legale e possono essere facilmente reclutati dalle organizzazioni criminali che offrono guadagni facili e una vita allettante.
Aumentano i furti d’auto in Italia: critica la Campania
La crisi economica ha anche un impatto diretto sulla qualità della vita della popolazione, alimentando disuguaglianze sociali e marginalizzazione. La crescente povertà spinge alcune persone a cercare alternative illegali per sopravvivere, aumentando ulteriormente la criminalità nella regione.
Il 2023 ha segnato un preoccupante aumento dei furti d’auto, come evidenziato dall’analisi “Stolen Vehicle Recovery 2024” condotta dall’Osservatorio di LoJack. Gli Sport Utility Vehicles rimangono i principali bersagli dei ladri, registrando un significativo aumento delle sottrazioni che hanno superato il 50% di incidenza sul totale autoveicoli rubati.
La situazione varia sul territorio, con la Campania, il Lazio, la Puglia e la Lombardia che concentrano il 90% degli episodi criminali. In particolare, quasi un terzo dei furti avviene in Campania, seguita dal Lazio (24%), dalla Puglia (20%) e dalla Lombardia (14%). Questa diffusa attività criminale ha portato a un aumento dei costi assicurativi in queste regioni, con un aumento rispetto all’anno precedente del 5%.
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Il trend preoccupante è ulteriormente alimentato dall’uso sempre più diffuso di strumenti hi-tech da parte dei ladri, come la clonazione delle chiavi, che consente loro di rubare i veicoli in pochi secondi senza lasciare segni di effrazione.
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Questo approccio sofisticato rende più difficile il recupero dei veicoli rubati e aumenta il rischio per i proprietari di subire perdite finanziarie e disagi significativi. Le autorità e le compagnie assicurative devono collaborare per sviluppare strategie efficaci di prevenzione e contrasto di questo fenomeno che continua a minacciare la sicurezza e la tranquillità dei cittadini.
