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Mazzarri sorprende dopo Milan-Napoli: quale deve essere l’obiettivo stagionale

Perde ancora il Napoli. Di nuovo, ancora una volta contro una big, e sprofonda sempre più giù in classifica. Il Milan fa il compitino (quanto basta) e vince per 1-0 su fiammata di Theo Hernandez, una delle poche dei rossoneri stasera ma appunto sufficienti per strappare i tre punti ai campioni d’Italia in carica.

La squadra di Walter Mazzarri è attualmente 9a in classifica: a -3 dalla zona Conference League, -4 dall’Europa e a 7 lunghezze dall’accesso per la Champions. Un tracollo totale che ora rischia seriamente di interrompere la striscia europea dell’era ADL che vede i partenopei nelle coppe da 14 anni consecutivi come nessuna italiana.

Milan-Napoli 1-0, il commento di Mazzarri nel post partita

Nel post partita si è pronunciato Mazzarri a DAZN mostrando comunque un certo ottimismo: “Il Milan ha fato un pressing feroce nel primo tempo e nel secondo è calato tanto perché aveva speso tantissimo e potevamo fare di più. Era prevedibile che potesse calare e al di là del modulo penso che abbiamo giocato bene. L’assetto tattico non c’entra, subentrano altre cose”.

Sull’azione del goal: “Era tutta la settimana che sapevamo che Theo desse la palla per poi entrare verticalmente con la palla centrale. Ci abbiamo lavorato ma questo dà un po’ fastidio. Era prevedibile, quest’azione è classica”. 

Sull’obiettivo del Napoli ora in campionato: “E’ possibile recuperare. Restano 15 partite. Sono fiducioso e lotteremo fino alla fine per trovare almeno il 4° posto”. Su Kvaratskhelia invece: “Ha fatto benissimo la scorsa partita, oggi è stato braccato e alle volte andrebbero puniti di più certi interventi”.

Sull’esclusione di Zielinski dalla lista Champions: “Questione numerica guardando anche ai neo acquisti e chi rientra nel futuro del Napoli. Poi stasera l’ho fatto giocare perché lo ritenevo adatto per questo tipo di partita, ma non è detto che nella prossima ci sia”.